Erba sintetica, nuovi spalti e luci a led: è nato il nuovo Centro Cereda
A Cesano Boscone grandi progetti per un impianto sportivo completamente rinnovato.
Erba sintetica, nuovi spalti e luci a led: è nato il nuovo Centro Cereda.
Erba sintetica, nuovi spalti e luci a led: è nato il nuovo Centro Cereda
CESANO BOSCONE – Qualcuno ha esagerato, dicendo che il nuovo campo è più bello di San Siro. A parlare è soprattutto l’attesa, la sorpresa per un campo finalmente degno di essere chiamato con questo nome. Gli sportivi e i genitori dei ragazzini che giocano a calcio lo hanno aspettato così tanto che quasi non ci credevano a vederlo lì, verde e perfetto, con l’erbetta sintetica, le nuove luci, i nuovi spalti.
Un investimento enorme
L’investimento per rifare il campo sportivo Bruno Cereda di via Vespucci è stato enorme: 500mila euro (285mila li ha messi il Comune, gli altri la Regione). Nuove tribune, nuovi quadri elettrici e torri faro, reti, tettoia, tribune, impianto di illuminazione. E il nuovo campo è servito.
L'assessore Gattuso
“Abbiamo scelto una formula pratica per inaugurare il centro: farci giocare subito i piccoli, così che possano testarlo – ha detto l’assessore allo Sport Salvatore Gattuso all’inaugurazione di domenica –. Non è stato un percorso semplice: l’idea è partita dalla mia ex collega Fulvia Erasmi che ha creduto con determinazione in un progetto ambizioso. Ora gli atleti e gli sportivi di Cesano hanno la possibilità di rimanere sul territorio e di sfruttare una struttura adeguata e confortevole. Sport significa salute e aggregazione: il nostro investimento è stato genuino”, ha aggiunto l’assessore che ha annunciato, a sorpresa, anche una bella notizia per l’associazione Asd Idrostar: il rinnovo della convenzione, in scadenza, per altri tre anni.
Il sindaco Negri
“Devo ammettere che all’inizio ero un po’ scettico sull'esito del progetto – ammette il sindaco Simone Negri –: temevo che i nostri uffici non riuscissero, per questioni di tempo, a farcela. Invece, hanno dimostrato ancora una volta le grandi capacità che hanno di intercettare finanziamenti importanti. Ora attendiamo buone notizie anche per altri tentativi”. Oggi per un Comune riuscire a investire sullo sport è complicato, “ma noi ci crediamo – assicura Negri – e per il Cereda abbiamo grandi progetti, dopo che è stato un po’ trascurato nelle manutenzioni negli ultimi 25 anni. In ballo c’è anche la pista di atletica, ma l’investimento richiesto è di circa 400mila euro: una cifra enorme. Anche sull’area della scuola Gobetti abbiamo piani ambiziosi. Intanto, proseguiamo con le strategie di promozione sportiva: abbiamo abbassato del 40% le tariffe per l’uso delle palestre comunali per le associazioni e previsto agevolazioni per incentivare le iscrizioni ai corsi sportivi. Grazie a tutte le associazioni e ai cittadini che hanno creduto in questo grande progetto”.
Francesca Grillo