Lettera aperta ai progressisti e alle progressiste di Corsico
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Partito Democratico corsichese.
Lettera aperta ai progressisti e alle progressiste di Corsico.
Lettera aperta ai progressisti e alle progressiste di Corsico
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Corsico è oggi governata da un ceto politico composto in buona parte da persone senza esperienza e non radicate sul territorio. L’attività amministrativa nel nostro Comune si è ridotta al presenziare alle feste di quartiere e alle foto di propaganda politica. I cittadini si lamentano invece per le tante aree sporche e degradate della città, l’aumento dell’insicurezza e l’assenza di politiche concrete per i giovani, le famiglie e gli anziani. La chiusura del nido Monti, i numerosi tagli ai servizi sociali e la chiusura serale della biblioteca sono solo alcuni esempi del malgoverno della giunta Errante. Nonostante le palesi inadeguatezze, la destra corsichese beneficia di un contesto nazionale che, almeno in questo periodo, premia le forze conservatrici. Guardiamoci negli occhi: le amministrative del 2020 costituiranno una sfida difficile ma avvincente per tutti i progressisti e le progressiste. In questa situazione, vorremmo condividere le azioni che consideriamo fondamentali in vista delle prossime elezioni.
"Un gruppo compatto"
In primo luogo, riteniamo centrale costruire un gruppo di progressisti unito, inclusivo ed organizzato, che porti l’opposizione nelle strade e fra le persone. Viviamo un’epoca in cui i messaggi negativi si diffondono velocemente mentre gli argomenti positivi e di buon senso possono divulgarsi solamente se unitari e coordinati. Pensiamo che sia quindi essenziale lavorare al più presto alla costruzione di un campo aperto dei progressisti che, sulla base di un perimetro di valori condiviso, superi gli steccati tradizionali dei partiti, delle liste civiche e delle associazioni per raccogliere tutte le energie positive della città.
"Una proposta comune"
In secondo luogo, pensiamo sia necessario offrire alla cittadinanza una proposta di governo che metta al centro la persona attraverso servizi pubblici accessibili ed efficienti. Un programma di rottura quindi, fondato sull’innovazione dei servizi offerti dal Comune, dall’infanzia sino alla cura dei più anziani. Un simile progetto richiede però una ricognizione capillare delle necessità di cittadini, associazioni e imprese del territorio. Riteniamo che questa operazione vada svolta al più presto e che risulterebbe di maggiore valore se fosse realizzata con una progettualità comune.
"Il miglior profilo"
In terzo luogo, vincere le elezioni richiede una leadership autorevole e riconosciuta, competente e capace di parlare a tutti gli elettori e a tutte le elettrici. Le modalità di selezione del profilo migliore dovrebbero essere definite attraverso un confronto ampio e partecipato. Le elezioni primarie possono essere una strada percorribile, a patto che siano il momento conclusivo di un percorso di lavoro collettivo di tutti i progressisti sul territorio.
Una serata di confronto
Queste riflessioni vorrebbero essere uno spunto per una discussione aperta e inclusiva sul futuro di Corsico. Vorremmo quindi invitare tutte le persone, le associazioni e le forze politiche interessate a costruire un domani migliore per la nostra città, a ritrovarsi per una serata di confronto Martedì 2 Ottobre alle ore 20.45 presso il Saloncino la Pianta (via Leopardi 7). Siamo convinti che i tempi siano ormai maturi perché i progressisti si muovano tutti insieme.
Partito Democratico di Corsico
per info 347-5357163 (anche WhatsApp) o pdcorsico@gmail.com