Via della Musica, il sindaco: “Pronti a espropriare”
L'intenzione è quella di rendere nuovamente utilizzabili luoghi di pregio
Via della Musica, il sindaco: “Pronti a espropriare”.
Via della Musica, il sindaco: “Pronti a espropriare”
BUCCINASCO – A un passo dall’esproprio. Sembra questo il destino di via della Musica, almeno secondo le parole del sindaco Rino Pruiti che ha tutte le intenzioni di procedere in questo modo per restituire ai cittadini la via della Musica, attraverso un maxi intervento di sistemazione.
La situazione attuale
Un destino per la stradina più bella di Buccinasco, immersa nel verde di un bosco lontano dal traffico, che inizia, oltre dieci anni fa, con la riqualificazione del percorso, con i pannelli che raccontano la storia della musica italiana (lì c’è anche il locale dei Dik Dik, l’Isola di Wight). Ma ora i cartelli che hanno dato il nome alla stradina sono completamente vandalizzati. Una situazione di degrado che non consente di utilizzare la via, anche per colpa di una mancata manutenzione. Alberi caduti per il maltempo, rami che impediscono l’attraversamento, arbusti che crescono senza controllo. Insomma, la strada più bella ora è chiusa al passaggio di runner e ciclisti.
La risposta della proprietà che non arriva
Ma ancora per poco: Intendiamo rendere fruibili luoghi di pregio come il percorso (oggi impraticabile) della via della Musica. Se sarà necessario siamo anche pronti all’esproprio: quell’area infatti è privata e la proprietà, scaduta la vecchia convenzione, fino a oggi ha sempre rifiutato un nuovo accordo con il Comune, nonostante numerosi tentativi di dialogo. Noi abbiamo formulato una proposta scritta, siamo ancora in attesa di una risposta”.
Le parole di David Arboit
L’idea è di “avviare un ambizioso studio di fattibilità tecnico-economica anche per creare un lungo percorso circolare dedicato ai runner – spiega il vice sindaco David Arboit –. Si tratta di studiare progetti di collegamenti tra le molte aree verdi di Buccinasco, minimizzando al massimo i percorsi sui marciapiedi che fiancheggiano le strade, un circuito – dall’area verde di forestazione al confine con Assago, attraverso il Centro Sportivo Scirea, via della Musica, fino ai parchi urbani Mortisia e Spina Azzurra – che consenta di allenarsi e divertirsi nella massima sicurezza”.
F.G.