Costretto in casa, una gara di solidarietà per liberare Sandro
“Vi chiedo un grande aiuto per me: un’offerta per poter uscire con la carrozzina grazie a un montascale. Grazie di cuore a chi vorrà aiutarmi”
Costretto in casa, una gara di solidarietà per liberare Sandro.
Costretto in casa, una gara di solidarietà per liberare Sandro
CORSICO – Sandro attende ormai da anni qualcosa che per tanti è normale, facile, immediata: uscire di casa. Una patologia grave e invalidante ha costretto Sandro Lascala a una vita sulla sedia a rotelle. Senza, non si può muovere. Dal suo appartamento in via Curiel scendere per strada, all’aria aperta, è diventato un incubo. Anzi, un sogno.
Un sogno...
Perché per realizzare quello che vorrebbe da anni servono soldi, offerte, un contributo anche piccolo, per avvicinare Sandro alla voglia di tornare a vivere. Serve un montascale, per consentire a Sandro di scendere quella rampa e uscire dalla casa che è diventata ormai una prigione. Un geometra ha fatto un sopralluogo e ha stilato un preventivo per il progetto: servono 6.450 euro per l’installazione di un montascale.
La richiesta di aiuto
“Vi chiedo un grande aiuto per me: un’offerta per poter uscire con la carrozzina senza mettere a repentaglio l’incolumità fisica di chi mi aiuta prendendomi di peso e portandomi giù dalle scale. Grazie di cuore a chi vorrà aiutarmi”, dice Sandro. Con lui, tanti amici: “La solidarietà non ha bandiere ma solo persone con il cuore grande e la voglia di realizzare il sogno di una persona che di ostacoli nella vita ne ha trovati molti – fanno un appello sui social: sulla pagina Facebook di Sandro Lascala si può trovare il link per la donazione, ndr –. Ricordiamoci prima di tutto che siamo persone. Liberiamo Sandro”.
Francesca Grillo