Dopo il successo dello scorso anno, il panettone solidale di Fondazione AIRC torna protagonista del Natale 2025, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi della campagna a sostegno della ricerca sui tumori infantili.
Il panettone solidale AIRC torna a Natale: più grande, più buono e a sostegno della ricerca
Il dolce, realizzato dai maestri Loison Pasticceri dal 1938, nasce da una ricetta esclusiva firmata dagli chef JRE – Jeunes Restaurateurs Italia e si presenta quest’anno con importanti novità.
L’obiettivo è raccogliere fondi per la ricerca sui tumori che colpiscono i bambini
“Il nostro panettone è il frutto della ventennale collaborazione con gli chef JRE-Italia che hanno ideato una ricetta esclusiva dove gusto e creatività si uniscono per sostenere i nostri ricercatori – sottolinea Chiara Occulti, Chief Marketing & Fundraising Officer della Fondazione -. Un prodotto che quest’anno si arricchisce ulteriormente con l’olio extravergine di oliva, elemento simbolo della dieta mediterranea.
L’obiettivo per noi resta quello di raccogliere il maggior numero di fondi da destinare ai progetti di ricerca sui tumori che colpiscono i bambini, ambito in cui AIRC è da sempre in prima linea e nel quale i progressi della ricerca sono sempre più concreti come testimoniano le crescenti percentuali di guarigione. AIRC però vuole arrivare a curare tutti i tumori che colpiscono i bambini per ridare speranza a loro e alle loro famiglie, per questo solo nell’ultimo anno abbiamo investito quasi 8 milioni di euro per alimentare 63 progetti di ricerca e 10 borse di studio per comprendere e curare sempre meglio i tumori infantili”.
Le novità dell’edizione 2025
La prima riguarda il formato, che cresce passando da 500 a 750 grammi. La seconda è nella ricetta, arricchita dall’introduzione dell’olio extravergine di oliva, grazie al contributo di Coppini Arte Olearia, che si affianca allo storico partner Molini Fagioli per la fornitura delle farine. Tutti gli ingredienti sono stati selezionati con grande attenzione alla qualità e alla sostenibilità.
Il panettone AIRC rivisita la tradizione in chiave contemporanea: accanto a uvetta e canditi compaiono eccellenze come il mandarino tardivo di Ciaculli, presidio Slow Food, il miele millefiori di Sicilia, il sale marino integrale di Cervia, la vaniglia Bourbon del Madagascar, con note speziate di cardamomo e pepe Jamaica.

A completare il profilo aromatico, il lievito madre e una farina ottenuta da grani scelti con cura lungo tutta la filiera, insieme a un olio extravergine di oliva tracciabile dal frantoio alla tavola, prodotto con olive Nocellara del Belice e mandarini siciliani.
Il panettone resta la strenna simbolo della campagna natalizia di Fondazione AIRC, che ha l’obiettivo di sostenere la ricerca sui tumori pediatrici. Ogni anno in Italia circa 1.400 bambini e ragazzi sotto i 14 anni ricevono una diagnosi di cancro. Grazie ai progressi della ricerca, oggi oltre l’82% sopravvive a cinque anni dalla diagnosi, ma la sfida è arrivare a curare tutti i piccoli pazienti con terapie sempre più mirate ed efficaci.
Dove trovare il panettone
Il panettone Fondazione AIRC JRE-Italia è disponibile sullo shop-online a partire da un contributo di 30 euro.