Il Fitwalking, per restare in forma e stringere nuove amicizie: l’intervista a Gigi Mastrangelo
Gigi, se guardiamo al movimento non agonistico di Fitwalking che si muove nel sud ovest milanese, ci chiediamo quale sia la formula magica di aver attivato tanto interesse negli ultimi dieci anni
Sorprende e meraviglia anche me nel modo in cui il Fitwalking è cresciuto, passo dopo passo, nel sud-ovest milanese e non solo. Niente clamore, nessun agonismo, solo il ritmo costante di persone che hanno scelto di camminare insieme al Team GIGIcoach per stare bene.
Eppure, in dieci anni, questa semplice abitudine si è trasformata in un piccolo movimento sociale, capace di coinvolgere centinaia e centinaia di persone e di ridisegnare il modo in cui viviamo i nostri spazi urbani e verdi.
Qual è la formula magica?
Forse sta proprio nella sua semplicità accessibile: basta partecipare. Camminare è un’attività sportiva che prevede una precisa tecnica alla portata di tutti, ma quando lo si fa in gruppo diventa qualcosa di più — un gesto di appartenenza, un’occasione d’incontro, ogni allenamento un momento per conoscersi, ogni percorso un modo per riscoprire il territorio.
Grazie al Fitwalking nel sud-ovest milanese si sono intrecciati benessere personale e legame comunitario, trasformando parchi, piste ciclabili in luoghi di sport e relazione. Attività potente autentica: cresce con il passaparola, con le foto condivise, con la voglia di rivedersi settimana dopo settimana. È un movimento lento ma tenace, dove la costanza conta più della prestazione. Forse la vera formula magica è questa: camminare insieme, con armoniosa tecnica, tutti nella
stessa direzione.
Prediligi lo spazio aperto e forse uscire dalle tane durante tutto l’anno è la cifra che fa sentire ogni persona a proprio agio; nei diversi paesi in cui svolgi l’attività cosa eccelle e sarebbe da “copiare”?
Siamo quelli che non si fermano mai: né col freddo né col caldo. Camminiamo nei parchi, lungo le ciclabili o i Navigli. Ogni uscita è un allenamento per il corpo e lo spirito, un momento d’incontro e tra un passo e l’altro non mancano i sorrisi. La nostra forza, la forza del Team GIGIcoach? Stare insieme, sempre!
Sei un privilegiato, avendo una platea di partecipanti prevalentemente femminile: cosa ti rende più felice quando completi una stagione oppure un evento circondato da un esteso numero di persone diversamente giovani, una camminata, un momento di relazione vera, dove il ritmo del passo diventa il ritmo del gruppo?
Forse sì, sono un privilegiato. Perché avere una platea così ampia, e soprattutto prevalentemente femminile, significa vivere ogni allenamento dentro un’energia speciale. Quando si chiude una stagione, o un grande evento, la felicità non viene solo dai numeri o dai chilometri percorsi. Nasce dallo sguardo di persone diversamente giovani che hanno trovato nel Fitwalking una modalità di stare insieme un modo per sentirsi vivi, forti, presenti.
Vederle arrivare al traguardo, sorridere, abbracciarsi, confrontarsi — significa aver costruito qualcosa che va oltre lo sport: una comunità che cammina con il cuore. Ogni stagione finita è in realtà un nuovo inizio. Perché il bello del Fitwalking è che non finisce mai davvero: si riparte, passo dopo passo, con la stessa voglia di esserci e di condividere. E sì, la mia più grande felicità è questa: sapere che nessuno camminerà mai da solo.
Ricorda tre cose importanti che questa disciplina rinforza
1. Il corpo
Il Fitwalking rinforza i muscoli, migliora la postura, la respirazione e la circolazione. Ma la sua vera potenza è nella costanza del gesto: non serve la velocità, serve la regolarità. Passo dopo passo costruisce benessere duraturo senza stress o traumi.
2. La mente
Camminare in modo consapevole libera la mente, riduce lo stress, aumenta la concentrazione. Ogni passo diventa un esercizio di presenza: ascoltare il ritmo del proprio respiro, il suono dei passi, il mondo intorno.
3. Le relazioni
Il Fitwalking unisce: crea legami autentici tra persone diverse per età, storia, ritmo. Rinforza la capacità di condividere e sostenersi. Camminare insieme è un atto di socialità semplice ma potentissimo — perché in gruppo nessuno viene “abbandonato”.
Sei un “fanatico” degli allenamenti e scrupoloso osservante di disciplina fisica e alimentare… oppure sei un democratico e permetti sgarri a tavola e nelle tabelle di allenamento?
Non sono assolutamente un fanatico, ma credo nella costanza. Mangiare bene, muoversi correttamente con piacere, concedersi anche qualche sgarro: credo fortemente che il segreto sia l’equilibrio, non la perfezione .
Raccontaci un episodio che può aiutare i lettori a capire perché o come ci si diverte faticando
Sabato mattina, aria ancora fresca, sole che faceva capolino tra gli alberi della ciclabile del Lago S. Maria. Il gruppo di Fitwalking si era radunato come ogni sabato, e si respirava già entusiasmo nell’aria. Qualcuno sospirava al pensiero di raggiungere cascina S. Marta e tornare al punto di partenza. In vista della cascina, i passi diventavano più pesanti, il respiro più affannoso. Eppure, tra una risata, uno scherzo sul ritmo degli altri e commenti divertiti sul proprio fiatone, nessuno mollava. Il gruppo avanzava compatto, incoraggiandosi a vicenda: “Dai, solo un’altra curva e ci
siamo!”
Quando finalmente raggiungemmo la cascina, la fatica era palpabile, ci avrebbe aspettato il ritorno ma l’entusiasmo aveva preso il sopravvento. Foto di gruppo, e via, si torna: tornati al punto di partenza avevamo faticato insieme, ma ci siamo anche divertiti, sostenuti dal ritmo collettivo e dall’energia del gruppo.
Quel giorno, tutti capimmo che faticare insieme è un vero allenamento che può diventare un gioco, e che il vero piacere non sta nel percorso, ma nel condividere la fatica con gli altri, passo dopo passo.
Quale abilità occorre avere per reggere e divertirsi tutti i mesi dell’anno
Costanza. Adattabilità. Resilienza. Gioia di stare insieme.
Con questi quattro ingredienti, ogni passo diventa allenante, leggero e divertente… tutti i mesi dell’anno.
Per non dimenticarne qualcuno, elenca i paesi nei quali è possibile seguire i tuoi corsi
Buccinasco – Assago – Corsico – Rozzano – Lacchiarella – Milano.
Se vuoi un corso nella tua zona puoi contattarmi: info.gigicoach@gmail.com
Intercetti persone molto differenti tra loro, nascono amicizie e solidarietà: dicci un sogno che hai nel cassetto… magari realizzabile, così che qualche lettore possa sostenerlo o farci un pensiero
Sono molti i sogni che ho nel cassetto e sognare è gratis… Organizzare un viaggio per percorrere gli ultimi 100 km del cammino di Santiago…ma ci sto lavorando.
Attraverso le organizzazioni Auser di Corsico, Buccinasco e Assago raggiungo molte persone, allora che ogni Auser possa avere tra le sue proposte il Fitwalking come momento di sport e socializzazione.
Che la proposta del Fitwalking diventi sempre più un’attività sportiva solidale, dove ogni passo possa aiutare le persone, la comunità e stare bene, vivere un’ora di sport e pace.
Ogni passo conta: unisciti a noi e rendi speciale ogni camminata in Fitwalking con il Team GIGIcoach!
Intervista di Massimo Biadigo