l'ennesima "denuncia" di un gesto vile

Nuovamente vandalizzata l’installazione dedicata alle vittime di femminicidio nel Piazzale delle Donne a Buccinasco

L'imbecille seriale di Buccinasco ha colpito per il terzo anno consecutivo

Nuovamente vandalizzata l’installazione dedicata alle vittime di femminicidio nel Piazzale delle Donne a Buccinasco

“E anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, il nostro imbecille seriale ha vandalizzato l’installazione in memoria delle vittime di femminicidio nel Piazzale delle Donne a Buccinasco“, la denuncia sui social del vile atto arriva da Barbara Massa, presidente dell’associazione Artènergia.

Vandalizzata l’installazione dedicata alle vittime di femminicidio

BUCCINASCO – L’Amministrazione comunale di Buccinasco commenta così la notizia dell’ennesimo atto di vandalismo dove ad essere colpita ancora una volta è l’installazione dedicata alle vittime di femminicidio:

“Era già successo a giugno dello scorso anno e, ancora prima, nel 2021, quando i vandali avevano distrutto l’installazione creata sul cancello dell’associazione Artènergia, dedicata alle vittime di femminicidio. Questa volta, esattamente come lo scorso anno, qualcuno ha vandalizzato e spaccato il cilindro di vetro posto sul piazzale delle donne, in via Emilia, che accoglie i sassi rossi, ognuno dedicato alla memoria delle tante, troppe, vittime di femminicidio”.

Sui social lo sdegno della presidente dell’associazione Artènergia Barbara Massa

“Chi sei, mi domando, per deturpare il ricordo? Chi ti salverà dalla tua pochezza? Chi si farà carico di quell’ idiozia che ti spinge a condannare e a distruggere tutto ciò a cui non puoi accedere perché ben al di là della tua portata? – ha scritto la presidente dell’associazione Artènergia Barbara Massa sui social –.

Non sei cattivo, sei solo stupido. Non sei un violento, sei solo un vigliacco. Anzi, non sei proprio nessuno, sei solo una voragine: assenza che inghiotte la luce. Noi invece, non dimenticarlo, siamo quelle che sanno volgere lo sguardo indietro per rendere giustizia alla memoria delle assenti, e contemporaneamente avanti, per tessere, con coraggio, determinazione e nessuna paura, giorni nuovi. Non mi aspetto che tu capisca, non puoi – si rivolge al vandalo –. Sappi però che non hai vinto, neppure stavolta, e che non vincerai mai. C’è un’intera comunità che costruisce, osa, custodisce. Per le vittime, per chi resta, per un domani più libero e giusto, e persino per te”.

L’assessora Villa: “atto codardo e vigliacco”

La condanna al gesto è stata unanime, così come l’indignazione per un gesto “inutile e di estrema bassezza umana. Un’azione che mortifica il ricordo delle vittime e il dolore di chi ha perso una persona cara. Un atto codardo e vigliacco”. L’assessora Martina Villa, condannando il gesto, assicura: “Può romperlo, se dà senso alla sua miserabile vita: noi lo sistemeremo ogni volta”.