lo spinoso tema casa

La ‘denuncia’ del Consigliere Negri, ex sindaco di Cesano: “81 appartamenti Aler sfitti in Tessera”

"E' fondamentale una profonda revisione della legge regionale dei servizi abitativi del 2016 che è farraginosa e dilata i tempi e soprattutto produce incertezza e ingiustizie"

La ‘denuncia’ del Consigliere Negri, ex sindaco di Cesano: “81 appartamenti Aler sfitti in Tessera”

L’ex sindaco di Cesano Boscone, Simone Negri, ora consigliere in Regione Lombardia, punta il dito contro Aler: al quaritere Tessera lascia vuoti  81 appartamenti”.

La “denuncia” di Simone Negri

CESANO BOSCONE – “Aler lascia 81 appartamenti vuoti al quartiere Tessera di Cesano Bocone”. Lo sostiene il consigliere regionale Pd, ed ex sindaco di Cesano Boscone, Simone Negri:

“Quante volte negli anni da sindaco mi sono trovato davanti all’impossibilità di dare risposte abitative a famiglie in difficoltà – esprime Negri –. Quante volte mi son sentito ripetere: “Non la date a me, ma la date agli immigrati”. La fatica di far capire che le case Aler, come le regole dei bandi, sono regionali e che semmai il problema è sempre stato il basso numero di alloggi disponibili.

Ultimamente le assegnazioni, complice la scomparsa di storici inquilini, sono aumentate. Siamo a 21 nel 2024, ma sui 6 comuni del Piano di Zona e a fronte di una graduatoria di oltre 500 famiglie. Il piú grande edificato Aler della zona è il quartier Tessera, con 960 alloggi. Ed è proprio tra Cesano e Corsico che si concentra il grosso della richiesta”.

Dati agli atti

Secondo il consigliere regionale, “attraverso un mio accesso agli atti, abbiamo scoperto che proprio in Tessera in questo momento ci sono 81 appartamenti vuoti. Un numero immorale. Siamo a 4 volte quelli assegnati su tutta la zona nello scorso anno, solo in quartiere. Pensate a quale risposta si potrebbe dare a tante famiglie, per quanto è rilevante a livello sociale il tema casa. Per di più, su stabili esternamente riqualificati con i lavori del bonus del 110% e con l’abusivismo sotto l’1%.

La malagestione del patrimonio di Aler e della giunta Fontana è sotto gli occhi di tutti e non vale il “mal comune mezzo gaudio” pensando che questo è il quadro di tutta la regione. Nel 2024 erano oltre 23mila le case vuote e questo numero continua ad aumentare”.

Perchè Aler lascia le case vuote?

Ma perché, secondo il consigliere, ci sono così tante case vuote? “Aler lascia gli appartamenti sfitti principalmente perché non riesce a seguire le manutenzioni – spiega Negri –. Al PD regionale risulta che ogni anno siano oltre 4mila le case popolari che si liberano. Aler riesce a sistemarne poco più di un migliaio. Il risultato è un circolo vizioso in cui il numero di alloggi vuoti aumenta continuamente. Un tema di risorse, ma non solo: ci sono difficoltà nel disporre di appalti, nel pianificare i lavori. La programmazione fa acqua e ci sono poi le lungaggini burocratiche. Inefficienza su inefficienza”.

La proposta del Pd regionale

Il consigliere conclude: “Come PD regionale proponiamo un piano per arrivare a 7mila assegnazioni all’anno. Chiediamo un piano straordinario di recupero abitativo che sia guidato da una cabina di regia che coordini Regione-Comuni-ALER. Vanno rilanciate le assegnazioni in stato di fatto in modo da velocizzare le procedure ed evitare le occupazioni abusive. Fondamentale poi una profonda revisione della legge regionale dei servizi abitativi del 2016 che è farraginosa, dilata i tempi e soprattutto produce incertezza e ingiustizie”.