Riprenderanno oggi alle 17.30 i lavori del Consiglio regionale interrotti nella seduta di ieri dalle opposizioni che hanno occupato gli scranni della presidenza dell’Aula.
Caos in Consiglio regionale
MILANO – I consiglieri di Pd, M5S, Avs, Iv e Patto Civico hanno inscenato in serata la protesta, terminata dopo la mezzanotte, per protestare contro l’arrivo in Consiglio per il voto di nuove disposizioni per i valichi montani legate all’attività venatoria e accusato la maggioranza di violare i regolamenti in quanto insufficiente il tempo di analisi del testo deliberato dalla Giunta lunedì e arrivato al voto dopo un passaggio in Commissione Agricoltura.
Le accuse di Pierfrancesco Majorino
“Abbiamo occupato la presidenza del Consiglio regionale perché non abbiamo avuto altra scelta. Con la sanità allo sbando, il trasporto pubblico al collasso, le case popolari vuote e lasciate marcire, dalla destra zero risposte: la sua vera priorità sono i soliti regali alle solite lobby, in questo caso i cacciatori. – ha spiegato il capogruppo dem Pierfrancesco Majorino – Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia pensavano di sbloccare facilmente il divieto di caccia nei valichi montani, visto che sta iniziando la stagione venatoria, e guai a toccare gli amici di sempre. Quindi, si sono spinti fino a violare il regolamento generale del consiglio regionale, inserendo forzatamente in discussione un punto all’ordine del giorno, prima in Commissione Agricoltura e poi in consiglio, in modo non legittimo, non dando il tempo sufficiente ai consiglieri di fare il proprio lavoro. Noi oggi li abbiamo costretti a restare in Aula tutto il giorno e, alla fine, abbiamo occupato pacificamente la presidenza dell’Aula”.
Espulsione dei consiglieri
Nel corso della seduta di ieri il presidente del Consiglio Federico Romani ha espulso 15 consiglieri delle opposizioni: oltre ai dem Pierfrancesco Majorino, Marco Carra, Matteo Piloni, Alfonso Simone Negri, Gigi Ponti, Paola Bocci, Roberta Vallacchi, Carlo Borghetti e Gianmario Fragomeli, il consigliere Avs Onorio Rosati, Nicola Di Marco e Paola Pizzighini del M5Stelle, Luca Paladini del Patto Civico e Lisa Noja, di Italia Viva.
La replica di Fratelli d’Italia
“Il Pd e le sinistre occupano la Presidenza del consiglio regionale, ostruendo il prosieguo dei lavori in Aula. Questo è il concetto distorto di democrazia che mettono in atto, contrario al confronto. Si riempiono la bocca di parole come libertà e democrazia e dimostrano l’opposto. Tutto ciò a danno dei cittadini e dei territori”, ha commentato il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Christian Garavaglia.