Domenica 21 settembre in centinaia di città italiane saranno allestite enormi tavolate per un’iniziativa che vuole sostenere la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO. Al “Pranzo della domenica” di Basiglio hanno aderito con entusiasmo quattro ristoratori locali: si svolgerà domenica 21 settembre alle ore 12.30, nel centro storico, dove verrà allestita una tavolata lunga 60 metri.
“Pranzo della domenica” a Basiglio: nel giro di pochi giorni prenotazioni sold out
BASIGLIO – Sta riscuotendo un grande interesse nella cittadinanza il “Pranzo della domenica” del 21 settembre, iniziativa nazionale cui i consiglieri di maggioranza hanno voluto aderire nonostante i tempi ristretti, con l’obiettivo di creare un momento di partecipazione collettiva. Nel giro di pochi giorni, infatti, sono state raccolte le adesioni per i posti previsti, costringendo il Comitato organizzatore a chiudere le prenotazioni.
Una tavolata lunga 60 metri nel centro storico
L’evento sarà un pranzo conviviale a cielo aperto, con una grande tavolata lunga circa 60 metri che verrà allestita tra piazza Monsignor Rossi e via Don Silvio Coira, alla quale sarà possibile sedersi liberamente, senza posti riservati. Lungo l’area, verranno posizionati gli stand gastronomici dei quattro ristoratori – ristorante Borgo di Vione; osteria pizzeria I 2 Baséj; gastronomia Pizza e Pane; Indian Soul Café – che hanno aderito alla proposta dell’amministrazione comunale, alle cui postazioni verranno distribuiti i piatti assieme a una bevanda.
Si mangia con un prezzo simbolico: ecco il menù con 4 proposte
A un prezzo simbolico che non copre i costi sostenuti dai ristoratori, ma è solo un rimborso parziale, i partecipanti potranno scegliere tra quattro proposte: le orecchiette ai pomodorini freschi, ricotta salata e basilico del ristorante Borgo di Vione; il risotto alla luganega dell’osteria pizzeria I 2 Baséj; la pasta all’amatriciana della gastronomia Pizza e Pane; i panzerotti pugliesi dell’Indian Soul Café.
Solo chi si è prenotato potrà recarsi, dalle ore 12.30, allo stand per ottenere il piatto e la bevanda. Al termine del pranzo, tutti i partecipanti saranno invitati al taglio della torta e a un brindisi offerti dall’amministrazione comunale.
La sindaca: “l’invito dell’Anci arrivato solo a fine luglio”
«Quando, a fine luglio, ANCI ha invitato i sindaci a partecipare all’iniziativa – spiega la sindaca Lidia Reale – ho pensato che avevamo poco tempo e che non sarebbe stato facile organizzare il tutto, soprattutto a solo una settimana di distanza della nostra tradizionale festa di settembre, ma potevamo provarci. L’occasione nazionale è sicuramente di rilievo, perché permette di riscoprire una tradizione tipicamente italiana, stare insieme a tavola. Ringrazio tutti i consiglieri comunali del Comitato organizzatore che si sono dati un gran da fare affinché tutto fosse organizzato nei minimi dettagli. Grazie anche a tutti coloro che hanno dato la loro adesione – conclude la sindaca – dimostrando ancora una volta che la nostra comunità è coesa e che è viva tra le persone la voglia di ritrovarsi, di stare insieme».
L’assessore Macciò del Comitato organizzatore
«Abbiamo pensato – sottolinea il consigliere comunale Sergio Macciò, del Comitato organizzatore – che il “Pranzo della domenica” potesse essere una bella occasione per stare insieme, ma non ci aspettavamo di ricevere in poco tempo così tante adesioni, oltre le nostre più rosee aspettative. Ringraziamo tutti i ristoratori che hanno accolto il nostro invito, così come le associazioni e le realtà del nostro territorio che hanno deciso di esserci, contribuendo alla riuscita dell’iniziativa».
L’iniziativa nazionale
Il “Pranzo della domenica” è un’iniziativa nazionale promosso da ANCI, sostenuta dal Ministero dell’agricoltura e dal Ministero della cultura, con l’obiettivo di candidare la cucina italiana a Patrimonio immateriale dell’umanità dell’UNESCO.
Oltre ai ristoratori presenti, l’iniziativa ha visto l’adesione di associazioni e di altre realtà territoriali: Unità pastorale, Vivaio Mulazzi; Solidali con…; “El verzee de Basèi”; Associazione Nazionale Carabinieri di Basiglio; Croce Amica.