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Assago, suona la prima campanella: parte un anno scolastico all’insegna dell’innovazione

Dalla didattica D.A.D.A. alle nuove aule e al self-service in mensa: la scuola di Assago si rinnova per offrire un'educazione più moderna, responsabile e attenta alle esigenze degli studenti

Assago, suona la prima campanella: parte un anno scolastico all’insegna dell’innovazione

Questa mattina, nella scuola assaghese, la campanella ha suonato due volte. In entrambe le occasioni, come tradizione vuole, la dirigente scolastica Rocchina Vignola e il corpo docente, alla presenza del Sindaco Graziano Musella, dell’Assessore all’Istruzione Giuseppe Di Noia e del Consigliere con delega ai Lavori Pubblici Massimiliano Settili, hanno dato il benvenuto ai circa 700 studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.

Assago, suona la prima campanella

ASSAGO –  Sarà un anno scolastico ricco di novità quello che ha preso il via questa mattina, al suono della prima campanella. Dopo una timida partenza lo scorso anno, nella scuola secondaria di primo grado, è entrata nel vivo la “D.A.D.A.”, il sistema di didattica per ambienti che ricalca i modelli di scuola che, partendo dal Nordeuropa stanno conquistando tutto il mondo.

In sostanza, il nuovo sistema educativo prevede che le aule non vengano più assegnate alle classi, ma ai docenti di materie specifiche. Saranno poi gli alunni a spostarsi da un ambiente all’altro secondo l’orario scolastico.

Quali sono le caratteristiche della D.A.D.A.?

Promuove un apprendimento attivo e implementa la concentrazione e la responsabilizzazione degli studenti.

Un cambiamento importante, reso possibile grazie ai lavori di riqualificazioni che quest’estate hanno interessato l’istituto e messo a disposizione del nuovo sistema di didattica diverse  aule nuove.

Non è questa l’unica novità di questo anno scolastico targato 2025/26: a breve sarà inaugurata una nuova ala dell’istituto scolastico a indirizzo musicale.

Inoltre, per i più grandicelli, questo inizio d’anno sarà segnato da un cambio di passo durante la pausa pranzo: sarà introdotto il self-service.  Oltre ad educare gli alunni ad essere più indipendenti, il nuovo sistema di somministrazione pasti ha anche l’obiettivo di ridurre lo spreco di cibo.

Il sindaco: “La nostra scuola è un’eccellenza”

“La nostra scuola è un’eccellenza, sia per quanto riguarda il corpo docente che in termini di servizi resi alle famiglie e agli studenti per garantire, a tutti, il diritto allo studio – spiega il sindaco, Graziano Musella – la scuola, insieme alla famiglia sono fondamentali per la crescita degli uomini di domani, per questo è necessario fare il possibile per garantire loro un sistema educativo all’avanguardia”.