Gli interventi in programma

Comune di Assago e Gruppo CAP insieme per energia green e lotta agli allagamenti

Ma la Lista Zanella Sindaco ha espresso forti perplessità e il proprio voto contrario: "Di fatto risparmi e vantaggi economici dell’autoproduzione resteranno a CAP"

Comune di Assago e Gruppo CAP insieme per energia green e lotta agli allagamenti
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Ad Assago prende il via un grande progetto di riqualificazione di aree soggette ad allagamenti attraverso le Nature Based Solutions e la produzione di energia green da impianti fotovoltaici. Ma durante la seduta del Consiglio Comunale di giovedì 24 luglio, la Lista Zanella Sindaco ha espresso forti perplessità e il proprio voto contrario alla convenzione con il Gruppo CAP per la realizzazione di impianti fotovoltaici a servizio del depuratore di Assago.

Al via la riqualificazione delle aree soggette ad allagamenti diAssago

ASSAGO - Un nuovo progetto che coniuga sostenibilità ambientale, innovazione e gestione efficiente delle risorse.

È il nuovo accordo siglato da Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, e il Comune di Assago, che prevede, da un lato, la riqualificazione di aree urbane soggette ad allagamenti, attraverso l’adozione di Nature Based Solutions (NBS), ovvero soluzioni alternative basate sulla natura per conservare, gestire in modo sostenibile e preservare gli ecosistemi naturali; dall’altro, la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 4 MWp per la produzione di energia green a servizio del depuratore di Assago.

Il progetto di economia circolare

Il progetto rappresenta un esempio concreto di integrazione tra le diverse competenze di Gruppo CAP. Esso, infatti, mette insieme la capacità di intervenire sulle infrastrutture idrauliche con un approccio sostenibile e l’esperienza consolidata nella produzione di energia green. Un modello virtuoso di economia circolare che valorizza le risorse locali, migliora la qualità della vita dei cittadini e contribuisce agli obiettivi di neutralità climatica.

Gestione sostenibile delle acque piovane attraverso opere ispirate alle Nature Based Solutions

Secondo l’accordo, compito di Gruppo CAP sarà di mettere in atto un articolato piano di interventi per la riqualificazione urbana e la gestione sostenibile delle acque meteoriche, attraverso la realizzazione di opere ispirate alle Nature Based Solutions (NBS) – già sperimentate con successo dall’azienda nel progetto “Città metropolitana Spugna” – per contenere il rischio idraulico e migliorare la resilienza del territorio. L’intervento include anche la riqualificazione delle vasche di laminazione acque bianche esistenti, fondamentali per la raccolta e la gestione dell’acqua piovana.

Musella: "sistemeremo definitivamente la questione parcheggi in via Matteotti e i disagi legati alla fognatura

“Con questo importante accordo procediamo con la riqualificazione del nostro Comune, anche in vista dell’importante appuntamento che ci aspetta i primi mesi dell’anno prossimo: le Olimpiadi Invernali Milano- Cortina 2026 che vedranno Assago ospitare le gare di due discipline, il pattinaggio di figura e lo short track – commenta il sindaco Musella -. Con gli interventi in programma riusciremo a risolvere alcune problematiche che ci assillano da diverso tempo: sistemeremo definitivamente la questione “parcheggi” in via Matteotti 2, e i disagi legati alla fognatura in zona Venina”.

Gli interventi in programma in quattro diverse aree della città

Gli interventi, che prevedono un investimento del valore complessivo di 492.000 euro, mirano alla riqualificazione e alla risoluzione di criticità localizzate in quattro diverse aree situate nel comune di Assago: il rifacimento della rete meteorica danneggiata dalle radici degli alberi e l’installazione di nuove caditoie nel parcheggio di Via Matteotti, dove sarà realizzata una pavimentazione drenante, in grado di immagazzinare e rilasciare gradualmente l’acqua nel terreno, contribuendo così alla riduzione delle superfici impermeabili e al contenimento del carico sulla rete fognaria; il ripristino della funzionalità e la presa in carico per 25 anni della vasca di acque bianche di via Bazzana Inferiore e di quella di Via Giovanni Paolo II, dove è anche prevista la riqualificazione impiantistica e l’integrazione nel sistema di telecontrollo CAP e, infine, il rifacimento della rete fognaria mista in Via Rozzano – località Valle Ambrosia.

Produzione di energia green per il territorio

A fronte degli interventi di riqualificazione, il Comune di Assago cederà a Gruppo CAP delle aree sulle quali l’azienda realizzerà un impianto fotovoltaico di potenza pari a 4 MWp, per una produzione stimata di 4.800.000 kWh/anno. L’operazione, che prevede un investimento di oltre 6 milioni di euro, permetterà di produrre energia pulita, coprendo fino al 50% del fabbisogno energetico del depuratore di Assago, riducendo i consumi da fonti fossili e abbattendo le emissioni di CO₂.

Il presidente di Gruppo CAP Santagostino

“Questa iniziativa testimonia la nostra volontà di fare sistema con le amministrazioni locali per affrontare insieme le sfide della transizione ecologica”, dichiara Yuri Santagostino, Presidente di Gruppo CAP.

“Unendo Nature Based Solutions e impianti fotovoltaici, creiamo infrastrutture resilienti e sostenibili, capaci di dare risposte concrete ai cambiamenti climatici e al fabbisogno energetico. L’accordo tra Gruppo CAP e il Comune di Assago si inserisce in una strategia più ampia di cooperazione pubblico-pubblico, finalizzata allo sviluppo sostenibile dei territori e alla diffusione di buone pratiche ambientali. L’operazione rappresenta anche un ulteriore tassello nella nostra strategia di decarbonizzazione degli impianti e nella promozione di un modello energetico distribuito e rinnovabile”.

Lista Zanella Sindaco boccia la convenzione Cap: “così la comunità energetica resta solo una promessa”

Durante la seduta del Consiglio Comunale di giovedì 24 luglio, la Lista Zanella Sindaco ha espresso forti perplessità e il proprio voto contrario alla convenzione con il Gruppo CAP per la realizzazione di impianti fotovoltaici a servizio del depuratore di Assago.

La dichiarazione

"Pur riconoscendo l’importanza della transizione energetica, riteniamo che il progetto presentato non rispetti gli impegni assunti dal Sindaco Musella con i cittadini in tema di comunità energetica. Il modello proposto, infatti, non consente una reale condivisione dei benefici derivanti dalla produzione di energia: famiglie, scuole e imprese locali restano escluse dai vantaggi diretti previsti dalla legge e dall’idea stessa di comunità energetica.

Nel dettaglio, l’energia prodotta sarà utilizzata esclusivamente dal Gruppo CAP, mentre al Comune di Assago resteranno benefici economici limitati e poco tangibili: circa 1,1 milioni di euro in 25 anni per la cessione del diritto di superficie e la vendita delle aree. Tuttavia, questi introiti saranno di fatto annullati dai costi che il Comune dovrà sostenere per i servizi di manutenzione e gestione della rete idrica, erogati dallo stesso CAP in regime di accordo.

Inoltre, la compensazione prevista per la riduzione della capacità del parcheggio C Forum ammonta a poco più di 100.000 euro in 25 anni, senza alcun meccanismo di adeguamento ai ricavi effettivi o al valore crescente dell’energia prodotta (stimata in circa 500 mila euro l’anno, dati 2024).

"Risparmi e vantaggi economici dell’autoproduzione resteranno a CAP"

Di fatto, tutti i risparmi e i vantaggi economici dell’autoproduzione resteranno a CAP, mentre Comune e cittadini non potranno partecipare in modo concreto ai benefici della transizione energetica.

Per questi motivi, abbiamo chiesto che la proposta venga rivista, introducendo una quota variabile legata ai reali ricavi o risparmi e condizioni economiche nettamente più vantaggiose per la collettività. La Lista Zanella Sindaco ha votato contro la proposta e provvederà a inviare la documentazione alla Corte dei conti per valutare la gestione di queste risorse pubbliche".