lo sport sul nostro territorio

Lo sport è anche mangiare bene: l’intervista al nutrizionista Lorenzo Battisti

Questa settimana parliamo del mondo dell’alimentazione legata allo sport (ma non solo) con il dottore nutrizionista Lorenzo Battisti

Lo sport è anche mangiare bene: l’intervista al nutrizionista Lorenzo Battisti

Dopo aver incontrato il mondo delle arti marziali, grazie all’intervista al Maestro di Karate Veronica Massaro, passiamo a parlare di ciò che dà “completamento”, ovvero il mondo dell’alimentazione legata allo sport (ma non solo) con il dottore nutrizionista Lorenzo Battisti.

Lo sport è anche mangiare bene: l’intervista al nutrizionista Lorenzo Battisti

Quale è il ruolo dell’alimentazione nel giovane atleta?

Come si può facilmente intuire, una corretta alimentazione è fondamentale sotto diversi punti di vista. Fornendo tutti i nutrienti di cui un ragazzo ha bisogno, evitando eccessi o privazioni estreme, gli si permette infatti di crescere in modo sano e sostenibile. Per un giovane atleta questo è particolarmente importante, perché oltre alle esigenze legate allo sviluppo, c’è l’esigenza di performare sempre al massimo e di ottimizzare la composizione corporea in relazione allo sport praticato.

Un quantitativo calorico adatto alle esigenze del giovane atleta, unito ad un corretto bilanciamento tra i nutrienti grazie alla scelta dei giusti alimenti e ad un corretto consumo di acqua, sono la ricetta vincente per supportare al massimo la sua attività sportiva e il suo sviluppo.

Esistono abitudini o comportamenti da evitare?

Si, esistono ovviamente delle abitudini che possono interferire sia con il corretto sviluppo psicofisico del ragazzo, sia con l’ottimizzazione della prestazione e della composizione corporea del giovane atleta. Alcuni classici esempi sono il consumo di alcolici (che si tratti di un consumo regolare o di un consumo occasionale ma in grandi quantità), il fumo, il non dormire abbastanza e in generale l’avere orari sregolati e casuali nella gestione della propria routine giornaliera. Questi fattori influenzano negativamente, direttamente o indirettamente, sia la composizione corporea che la prestazione ed il recupero tra le sedute di allenamento che il giovane atleta svolge, oltre che ovviamente non essere positivi per lo sviluppo psicofisico del ragazzo.

Un altro problema che può insorgere è quello dell’estremo controllo sull’alimentazione e sulla propria composizione corporea. Inizialmente cercare di avere un elevato controllo può sembrare una cosa positiva, che tranquillizza il giovane atleta e lo fa sentire al sicuro. Tuttavia, nel lungo periodo, questo può portare a forti privazioni, sia sul lato alimentare che sul lato sociale, oltre che generare forte ansia se non si riesce a gestire sempre alla perfezione la propria alimentazione. Io stesso, da atleta ed esperto di alimentazione e nutrizione umana, sono molto attento nel combinare l’esigenza di avere un certo stile di vita ed una certa alimentazione, con il sentirmi libero e non schiavo di una certa routine o alimentazione prestabilita, senza precludermi la possibilità di uscire dagli schemi.

Quanto è difficile?

Fortunatamente, seguire un piano alimentare sano e bilanciato, in linea con le proprie esigenze, non è poi così difficile. Rivolgendosi a professionisti del settore e usando il proprio buon senso si riesce facilmente a trovare la strada corretta, senza dover essere eccessivamente pignoli in ogni singolo pasto. Nella mia esperienza lavorativa ho potuto constatare che, solitamente, la gestione dell’alimentazione nel giovane atleta è abbastanza semplice come primo approccio. Bisogna tuttavia stare attenti a non far passare il messaggio sbagliato nel lungo periodo, evitando di far diventare il giovane atleta schiavo della propria alimentazione oppure ossessionato dal suo aspetto estetico.

I social media in questo giocano un ruolo fondamentale. Se usati bene possono essere una grande fonte di ispirazione, così come possono trasformarsi in un forte motivo di disagio. Il confronto tra se stessi e la perfezione che viene sbandierata sui social, che sia estetica o di prestazione, può infatti portare a sentirsi sempre insoddisfatti e a ricadere nei comportamenti eccessivi citati in precedenza.

Siete interessati ad intraprendere un percorso nutrizionale, oppure anche solo ad un incontro per valutare la vostra alimentazione e composizione corporea? Vi aspetto in studio!

Email: lorenzobattisti1992@gmail.com
Instagram: lorenzobattisti.nutrizionista

Intervista a cura di Massimo Biadigo