Ore di terrore in casa: sequestrata e violentata dall’ex compagno
La donna ha vissuto un incubo nella sua abitazione in zona viale Umbria. Decisivo il suo sangue freddo nel chiedere aiuto dopo che l’uomo si è addormentato

Una donna di 45 anni ha vissuto ore di terrore nella sua abitazione in zona viale Umbria, sequestrata e violentata dall'ex fidanzato, un uomo di 33 anni con precedenti penali.
Sequestrata e violentata dall’ex compagno
MILANO - L'incubo, iniziato nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 luglio 2025, è terminato solo grazie al coraggio della vittima, che è riuscita a chiedere aiuto quando il suo aguzzino si è addormentato, probabilmente sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
L'arresto del 33enne, condotto dai Carabinieri, è avvenuto lunedì pomeriggio. L'uomo si trova ora nel carcere di San Vittore con le accuse di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali. La donna, soccorsa e visitata presso la Clinica Mangiagalli, presentava ecchimosi sul corpo ed escoriazioni al collo.
Cos'è successo
Secondo le prime ricostruzioni, i due, entrambi di nazionalità italiana, avevano avuto una relazione sentimentale durata circa sei mesi, interrotta dalla donna. L'ex compagno, non accettando la fine del rapporto, si è presentato domenica sera a casa della 45enne, proponendo il classico "incontro chiarificatore". Una volta all'interno dell'appartamento, però, la situazione è degenerata.
Le minacce e le violenze
L'uomo ha minacciato la donna con un cacciavite, sottraendole il telefono cellulare e bloccando la porta con una sedia per impedirle qualsiasi via di fuga. Ha poi costretto la vittima a subire ripetute violenze sessuali per ore.
L'allarme
La liberazione è arrivata solo in tarda mattinata di lunedì, quando l'aggressore, presumibilmente intontito dagli stupefacenti, si è addormentato. In quel momento di lucidità e disperazione, la donna è riuscita a recuperare il proprio telefono e a lanciare l'allarme ai Carabinieri. L'intervento delle forze dell'ordine, avvenuto intorno alle 13 di lunedì, ha messo fine all'orrore vissuto dalla 45enne.