Aggressione al Latin Festival, accoltellano alla gola un 23enne con un coccio di bottiglia: due arresti per tentato omicidio
Sono stati individuati i due responsabili dell'aggressione avvenuta la scorsa estate all'uscita del Latin Festival all'Acquatica, nel quartiere milanese di Quinto Romano

Hanno accoltellato alla gola un ragazzo 23enne con un coccio di bottiglia per motivi di gelosia: due uomini di origine egiziana, di 23 e 25 anni, sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Milano.
Scoppia la lite per motivi di gelosia all'interno della sala da ballo
MILANO – I due si trovano ora nel carcere di San Vittore: secondo quanto ricostruito dagli investigatori, sarebbero i responsabili dell’aggressione ai danni di un giovane marocchino, avvenuta il 10 giugno 2024 nei pressi dell’Acquatica Park di via Gaetano Airaghi, durante una serata del Latin Festival.
La security riporta la calma
Tutto sarebbe nato all’interno della sala da ballo, dove tra i tre è scoppiata una lite – pare per motivi di gelosia legati alla presenza di una ragazza, giunta sul posto insieme ad alcuni amici della vittima. L’intervento del personale della sicurezza aveva riportato momentaneamente la calma, accompagnando i coinvolti all’esterno del locale. Ma è proprio lì, fuori, che la situazione è precipitata.
La situazione precipita all'esterno
Secondo quanto ricostruito, uno dei due aggressori avrebbe distratto la vittima, mentre l’altro l’ha colpita brutalmente alla gola con un coccio di bottiglia, provocandogli una ferita profonda, con l’esposizione della vena giugulare e dell’arteria carotidea destra. Un colpo potenzialmente mortale, che ha richiesto un intervento d’urgenza e ha messo a serio rischio la vita del 23enne.
Individuati e arrestati i due aggressori
Le indagini della polizia hanno portato in pochi giorni all’identificazione dei due aggressori, entrambi irregolari sul territorio nazionale, con precedenti per spaccio, reati contro la persona e occupazione abusiva. I due sono stati localizzati e arrestati all’interno di appartamenti occupati abusivamente in via Abbiati e via Maratta, nel quartiere San Siro.
L'inchiesta prosegue per delineare con precisione la dinamica e le responsabilità individuali nell’aggressione.