Disservizi StarMobility a Zibido, il Comune trova una soluzione alle corse che saltano

L’amministrazione comunale interviene con decisione sulla questione dei disservizi che continuano a colpire pendolari e studenti e trova una soluzione con la società che si occupa del servizio di trasporto sul territorio.

Disservizi StarMobility a Zibido, il Comune trova una soluzione alle corse che saltano

ZIBIDO SAN GIACOMO - Un percorso non facile quello che sta compiendo l'Amministrazione comunale di Zibido per trovare una soluzione ai tanti disguidi che continuano a sobbarcarsi quoditidianamente i pendolari con i frequenti annullamenti delle corse di StarMobility.

"Tanti incontri, confronti, sollecitazioni, intermediazioni, con la convinzione che fosse possibile limitare i disagi - raccontano dal Comune - perché non è più sostenibile, per i cittadini di Zibido San Giacomo e per l’amministrazione comunale che si è fatta interprete delle difficoltà quotidiane vissute dai pendolari, l’annullamento di corse negli orari di punta".

In aggiunta StarMobility vuole tagliare sette corse

E ad aggravare ancora di più la situazione, si è aggiunta la recente decisione di StarMobility di tagliare sette corse. Una situazione di fronte alla quale un Comune ha pochi margini d’intervento.

Un problema che si trascina da settenbre

Un problema, quello delle corse tagliate, che si trascina dal settembre scorso. In un primo momento sembrava che fosse temporaneo. Invece è continuato. Tanto che la sindaca Sonia Belloli e il suo vice Anita Temellini hanno interpellato, insieme ad altri amministratori dei Comuni della zona, Città Metropolitana, Regione Lombardia e il Prefetto di Milano. Organizzando poi una prima assemblea pubblica per i cittadini di Zbido san Giacomo alla fine del 2024.

Hanno poi partecipato a un sit-in di protesta a Noviglio. Occorreva però individuare una possibile soluzione in tempi brevi.

L'accordo trovato dal Comune spiegato nell'incontro pubblico

Martedì sera, nel corso di un incontro pubblico organizzato nella sala consiliare è stato spiegato il raggiungimento di un accordo, secondo il quale la società Mangherini, che per il Comune si occupa del servizio scolastico e delle navette, mette a disposizione di StarMobility due autisti che potrebbero presto diventare tre. Guideranno, negli orari di punta, i pullman che generalmente le persone utilizzano per andare e tornare da scuola o dal lavoro.

Partito già dal 1° aprile

Il servizio è partito l’1 aprile con un primo autista, che assicura una copertura di quattro corse giornaliere. Dal 22 aprile se ne aggiungerà un secondo, per altre sette corse dalle 7 alle 18.05. E successivamente potrebbe entrare in servizio un terzo.

A presentare le novità c’erano la sindaca Sonia Belloli, il vicesindaco Anita Temellini (che ha anche la delega alla mobilità), il funzionario comunale che ha seguito da vicino tutti gli aspetti tecnici, Clara Soffientini e il responsabile appalti e gare della ditta Mangherini, Mauro Stellin.

I dettagli spiegati dalla sindaca

«La gara dell’Agenzia TPL – spiega la sindaca Sonia Belloli – è stata prorogata via via negli anni e forse verrà indetta nel 2026, con, ci assicurano, dei miglioramenti. Noi, però, non potevamo aspettare oltre. Per questo, oltre al servizio navette istituito negli anni scorsi, abbiamo verificato la possibilità che Mangherini riuscisse a sopperire alla mancanza di autisti lamentata da StarMobility. È stato così raggiungo un accordo tra loro e l’Agenzia. Intesa che dovrebbe permetterci di limitare i disagi per i nostri cittadini».

La vice sindaco e assessore alla mobilità sul nuovo servizio

«Da sette anni, la ditta Mangherini – spiega Anita Temellini, vice sindaco e assessore alla mobilità – svolge per i nostri cittadini il servizio di trasporto scolastico e, più recentemente, quello delle navette negli orari di morbida. Dopo numerosi incontri e trattative e valutando criticità e potenzialità, siamo riusciti a far partire il nuovo servizio, mettendo intorno allo stesso tavolo i rappresentanti della Mangherini, dell’Agenzia TPL e di StarMobility.

Invitiamo comunque i cittadini a continuare a inviarci le segnalazioni sui disservizi, in modo che l’Agenzia sia informata sui problemi, le corse saltate, il mancato svolgimento del servizio. Siamo anche noi cittadini e utenti: per ogni ragazzo che arriva in ritardo a scuola – conclude l’assessore Temellini – c’è un genitore che arriva tardi al lavoro».