Una nuova biblioteca per Corsico: spazi moderni, caffè letterario e iniziative per tutti
Il nuovo spazio sarà il cuore culturale della città. E il nome? Lo sceglieranno i cittadini

Un centro culturale con biblioteca e caffè letterario prenderà vita lungo il Naviglio: non solo libri, al sottoponte Galetti arriva un polo culturale con spazi per studenti, lettori e amanti della cultura.
Una nuova biblioteca con caffè letterario per tutta la città
CORSICO - A Corsico sta per nascere un nuovo polo culturale: una biblioteca moderna, luminosa e accogliente, con spazi dedicati a lettori di tutte le età, agli studenti e a chi ama vivere la cultura ogni giorno. E non solo: al suo interno ci sarà anche un caffè letterario, pensato per trasformare la lettura in un’esperienza da condividere.
Nasce il polo culturale di Corsico in corrispondenza del sottoponte Galetti
La nuova sede sorgerà lungo il Naviglio, all’altezza del sottoponte Galetti, facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Dopo quattro anni tra verifiche, progettazioni e sopralluoghi tecnici, è finalmente arrivato il momento di restituire nuova vita a questo spazio.
Il sindaco Ventura: "accoglierà tutti"
“Sarà il cuore culturale della città - spiega il sindaco Stefano Martino Ventura - un luogo bello e funzionale, pensato per accogliere studenti, famiglie e appassionati di libri, ma anche eventi e attività culturali aperte a tutti.”
La vecchia sede di via Buonarroti, situata nei seminterrati, non era più adatta a ospitare lettori e studenti. Per questo, in attesa della nuova apertura, è stato attivato un Punto prestito interbibliotecario in via Cavour.
L'assessore Magnoni: a maggio al via i lavori
“Abbiamo validato il progetto nelle scorse settimane – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Magnoni –. È stato un percorso lungo, con diverse criticità da risolvere, ma ora si parte: a maggio inizieranno ufficialmente i lavori per trasformare l’edificio in un vero centro culturale”.
E il nome? Lo sceglieranno i cittadini
L’obiettivo? Inaugurare la nuova biblioteca entro l’inizio del prossimo anno. E per renderla davvero un luogo di tutti, l’Amministrazione ha deciso di coinvolgere i cittadini anche nella scelta del nome: chiunque potrà proporre la propria idea per l’intitolazione.
Un progetto che guarda al futuro, con radici ben piantate nel territorio. Un luogo vivo, dove leggere, studiare, confrontarsi e, semplicemente, stare bene.