La protesta del pd

"Chiudono lo Spazio Giovani": la protesta dell'opposizione in Consiglio comunale a Trezzano

Al suo posto nascerà un punto Afol per l’impiego "inutile" secondo la stessa maggioranza a cui, poco tempo fa, voleva persino tagliare il contributo comunale

"Chiudono lo Spazio Giovani": la protesta dell'opposizione in Consiglio comunale a Trezzano
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Una decisione che indigna e preoccupa chi da tantissimi anni frequenta il centro gestito da qualificati educatori. La notizia della prossima chiusura è stata diffusa dal Pd di Trezzano che si   riservia "di intraprendere tutte le soluzioni possibili a difesa di un servizio fondamentale rivolto ai giovani".

"Chiudono lo Spazio Giovani": protesta dell'opposizione in Consiglio comunale

TREZZANO SUL NAVIGLIO – La protesta arriva dal Pd di Trezzano ma la preoccupazione riguarda anche i civici di opposizione in Consiglio comunale per la paventata chiusura dello spazio giovani.

Lo denuncia il Pd che spiega la motivazione del consigliere comunale di destra: "si fanno le canne"

“Ad annunciarlo il sindaco Morandi – raccontano dal Pd di Trezzano sui social –. Le motivazioni? Un consigliere comunale di destra spiega: si fanno le canne. I problemi giovanili sono ben noti a tutti, ma non è certo chiudendo l'unico spazio di aggregazione giovanile la soluzione a questi disagi.

Il centro, da tantissimi anni, offre, attraverso qualificati educatori uno spazio di aggregazione, e tante sono le bellissime iniziative portate avanti in questi anni – gestito dagli operatori ed educatori della cooperativa La Giostra, ndr –.  Si chiude punto e basta: nessuna visione sociale, nessun progetto, nessun investimento, se davvero tra quei ragazzi qualcuno si fa le canne (siamo certi siano i frequentatori?) l'alternativa proposta è solo quella di spingerli a farsele da un'altra parte e non certo di recuperarli”.

Al suo posto un punto Afol per l’impiego (inutile secondo la stessa maggioranza)

Secondo quanto annunciato in Consiglio comunale, aprirà, al posto dello spazio giovani, un punto Afol per l’impiego, “anche se la stessa maggioranza aveva affermato, poco tempo fa, l’inutilità: dichiaravano, sostenendo di voler tagliare il contributo comunale, che Afol non aveva fatto assumere alcun trezzanese. Come mai questo tornare sui propri passi? Forse l'unica scusa da fornire per cancellare anni di lavoro, impegno e aggregazione degli operatori, appoggiati e sostenuti dalla precedente amministrazione?

"Intolleranza e smantellamento del sociale"

Come PD Circolo di Trezzano siamo molto delusi e preoccupati da questa e da tante altre scelte che continuano a mostrare prerogative tipiche della destra, quali intolleranza e smantellamento del sociale su tutte. Ci riserviamo di intraprendere tutte le soluzioni possibili a difesa di un servizio fondamentale rivolto ai giovani, una cittadina come Trezzano non merita queste ferite”.

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