Cesano assegna gli orti comunali: aperto il bando fino al 14 marzo
Il bando è aperto a tutti i residenti maggiorenni ma verrà data priorità a persone anziane, disoccupati, famiglie numerose, nuclei con persone disabili
A Cesano è stato pubblicato l’avviso per l’assegnazione delle aree verdi da coltivare in via Gramsci e, per la prima volta, si assegnano anche orti a uso collettivo. Intanto è stato avviato un intervento di manutenzione nell'area con un investimento di circa 42 mila euro.
Assegnazione orti comunali: aperto il bando fino al 14 marzo
CESANO BOSCONE - Il Comune ha aperto il bando per il rinnovo della graduatoria relativa agli orti comunali di via Gramsci 37. In questa fase verranno assegnati i 14 appezzamenti attualmente disponibili, a cui seguiranno, nel tempo, quelli che si renderanno liberi per varie ragioni.
Oltre agli orti individuali, l’amministrazione ha previsto anche tre aree a uso collettivo, destinate a enti, associazioni o gruppi organizzati di cittadini interessati a sviluppare progetti di tipo sociale, didattico o formativo.
Il sindaco sulle novità di quest'anno
"Per la prima volta - spiega il sindaco Marco Pozza - riserviamo alcuni orti collettivi per uso sociale o didattico e formativo come stabilito dal Regolamento. Un’opportunità importante per le associazioni, gli enti del terzo settore e i gruppi organizzati di cittadini, cui è rivolto un invito specifico. Coltivare l’orto fa bene perché permette di stare all’aria aperta e di ritrovare il legame con la terra, imparando anche un’alimentazione sana. Se poi l’orto è condiviso, si promuove la socialità, ci si aiuta, si impara insieme e si può prevedere di condividere l’avvio anche di progetti condivisi per chi è in difficoltà".
La riqualificazione dell'area
Per migliorare l’area degli orti comunali, il Comune ha stanziato circa 42 mila euro per la riqualificazione dell’impianto di irrigazione e il rifacimento della copertura del locale che ospita i servizi igienici e l’ufficio tecnico. Inoltre, grazie a un bando regionale, sono già state installate nove nuove casette, sostituendo quelle obsolete.
"Con l’assegnazione degli orti individuali - specifica il vicesindaco Fulvio Paladini - aggiorniamo la graduatoria per destinare le aree libere ai cittadini interessati. Come prevede il Regolamento, il 65% degli orti viene dato a pensionati over 65 e il 35% a residenti di età inferiore a 35 anni, ma la commissione valuta anche criteri di carattere sociale: tra le novità approvate in Giunta, per esempio, c’è il raddoppio, rispetto al bando precedente, dei punti assegnati a mamme e papà single".
I requisiti per accedere al bando
Il bando è aperto a tutti i residenti maggiorenni che desiderano coltivare personalmente un orto. Verrà data priorità a persone anziane, disoccupati, famiglie numerose, nuclei con persone disabili, chi ha un ISEE basso, chi possiede una certificazione per finalità terapeutiche, chi non ha proprietà immobiliari in Lombardia e genitori single.
Per ottenere l’assegnazione è richiesta una cauzione di 100 euro e il pagamento di un canone annuo variabile: 80 euro per gli orti piccoli, 90 per quelli medi e 110 per quelli oltre i 90 metri quadri.
Nei giorni scorsi, il sindaco e il vicesindaco hanno incontrato Marina Morandotti, presidente dell’Associazione Amici degli Orti, insieme ad altri membri del direttivo, per confrontarsi sui progetti in corso e sulle prospettive future per la gestione e valorizzazione degli orti comunali.