In ricordo di Giorgio Perversi... La lettera
L'ex sindaco Giorgio Perversi 25 anni fa lasciava questo mondo: un nostalgico ricordo per non dimenticare il suo lavoro per rendere Corsico una città migliore e attenta ai più bisognosi

In redazione è giunta una lettera, che volentieri pubblichiamo, con un nostalgico ricordo dell'ex sindaco di Corsico Giorgio Perversi.
In ricordo di Giorgio Perversi
CORSICO - Giorgio Perversi 25 anni fa lasciava questo mondo, chiamato in cielo. Oggi come nell’anno della sua improvvisa scomparsa, il 31 gennaio 2000, era anno giubilare. Non per sua volontà sicuramente, Giorgio rimane legato al Giubileo e probabilmente nel prossimo anno giubilare non resteranno molte persone che lo abbiano conosciuto direttamente.
Ci legava a Giorgio un legame di amicizia forte, che nemmeno le divergenze di idee potevano scalfire, era come un fratello maggiore a cui confidare le fatiche e le gioie che accompagnano il cammino della vita. Motivi che ci hanno spinto a questo piccolo gesto per fare memoria
di Giorgio, ripensando alla sua dedizione ed al suo lavoro di Sindaco per rendere Corsico una città migliore, attenta ai più bisognosi, al suo tessuto economico, ai suoi eterogenei quartieri, alle sue strade e piazze, tutto per promuovere socialità, solidarietà e sviluppo. Era curioso ed aperto ad ascoltare ogni contributo in nome di tutti i cittadini, di tutti i colori e tendenze politico-culturali.
"Con lui crebbe quel sano orgoglio di essere corsichesi"
Per gli avversari politici, anche quando avevano progetti e idee distanti dal suo modo di vedere, manteneva intatta la stima e l’attenzione alla persona. Tutto ciò rendeva in quegli anni Corsico attrattiva e città di riferimento per molti comuni satelliti di altri grandi centri urbani, che vedevano nel Sindaco di Corsico un esempio da imitare e con cui collaborare, dato che il territorio era simile per caratteristiche socioeconomiche ed urbanistiche e per la capacità di unire ed integrare genti di città, culture ed usi diversi. Con il Sindaco Perversi crebbe quel sano orgoglio di essere corsichesi anche nei suoi avversari politici.
Un funerale affolato come non mai
Al suo funerale c’erano migliaia di persone che gremivano la Chiesa dei SS Pietro e Paolo e tutta la via Cavour, piena fino al ponte sul naviglio, “una cosa mai vista” a detta dei nativi corsichesi.
È insito un certo disagio nel constatare che proprio in questi ultimi 25 anni Corsico ha assistito ad un degradare della sua vita socioeconomica, cosa che risulta simile nei comuni limitrofi delle grandi aree metropolitane, mentre credo sia importante accrescere l’attrazione e la soddisfazione del “vivere la nostra città”.
Ricordare il Sindaco Giorgio Perversi speriamo possa essere utile non tanto per commemorare ma per recuperare nuovi stimoli, studiando alcune esperienze virtuose, promosse da chi ci ha preceduto, riconosciuto quale maestro nell’agire ed operare per le responsabilità di governo della città a cui era stato chiamato.
Le sfide della Corsico di oggi
Oggi i tempi sono totalmente diversi, le sfide sono ben altre, ma lo spirito di operare per il bene comune, per migliorare la qualità della vita nella nostra città rimane un obiettivo che riguarda tutti i cittadini di buona volontà. Questa è la speranza che manteniamo viva.
Quando fu chiamato in Cielo avevamo subito pensato che servisse “lassù” un bravo sindaco, così oggi pensiamo che da lassù Giorgio voglia ravvivare la Speranza che Corsico possa essere città attrattiva, bella, sicura, capace di far inorgoglire anche i nuovi cittadini venuti qui ad abitare.
Michele Inserrato
Bravo Michele per come hai saputo trovare le parole giuste nel ricordare il nostro (e di tutti) Giorgio: una persona straordinaria come ce ne sono poche, purtroppo. Umanità, empatia e competenza sono state le sue doti principali e sono orgoglioso di aver vissuto con lui tante battaglie per una Corsico migliore.