il progetto "Cresciamo insieme"

Ristorazione scolastica a Basiglio: al via l’indagine di customer satisfaction sui pasti serviti a scuola

Un'iniziativa rivolta ad alunni, insegnanti e genitori che parteciperanno a un’indagine per valutare la gradibilità percepita dei pasti serviti a scuola

Ristorazione scolastica a Basiglio: al via l’indagine di customer satisfaction sui pasti serviti a scuola
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Nell'ambito del progetto tra Comune, scuola, famiglie e gestore della ristorazione dal 2 al 6 dicembre alunni, insegnanti e genitori parteciperanno a un’indagine di customer satisfaction per valutare la "gradibilità" percepita dei pasti serviti nella mensa scolastica.

L’indagine di customer satisfaction sui pasti serviti a scuola

BASIGLIO -  "Ti è piaciuto il primo? E il secondo? La merenda? Quale menù sceglieresti per una giornata speciale?". Queste sono solo alcune delle domande a cui dovranno rispondere i fruitori della mensa scolastica di Basiglio nell'ambito del progetto "Cresciamo insieme".

Con i gattini Tim e Tom, da oggi lunedì 2 dicembre fino a venerdì 6 dicembre, i bambini che frequentano la scuola primaria e i ragazzi iscritti al progetto Greenwich della scuola secondaria compileranno un questionario per valutare la gradibilità percepita dei pasti serviti dal gestore della ristorazione scolastica.

Un'iniziativa rivolta a bambini, ragazzi, docenti e ai genitori assaggiatori

È il progetto "Cresciamo insieme", indagine di customer satisfaction che coinvolgerà anche i docenti, gli educatori e i genitori assaggiatori di volta in volta presenti a scuola. Un’iniziativa nata nell’ambito del Circolo di qualità.

La sindaca sull'indagine di qualità del servizio di ristorazione scolastica

"L’attenzione alla qualità del servizio di ristorazione scolastica - dichiara la sindaca Lidia Reale - è
costante, un investimento continuo di risorse, soprattutto umane, perché abbiamo a cuore il
benessere dei nostri bambini e ragazzi. Siamo tutti coinvolti: dai referenti comunali ai genitori, agli
insegnanti, al gestore della ristorazione scolastica fino all’azienda che effettua il controllo di conformità del servizio, in un patto educativo che vede il momento del pasto come un’occasione di crescita ed educazione alimentare importante. Ma i protagonisti sono soprattutto gli alunni, non solo come destinatari del servizio, ma come soggetti che a buon diritto possono esprimere le loro preferenze".

L’indagine ha lo scopo di verificare il livello di gradimento del servizio di ristorazione scolastica e di
orientare il Circolo di qualità rispetto a eventuali modifiche organizzative o sulla composizione del
menù.

L'assessora all’Istruzione: "un progetto per crescere insieme"

"Come spiega il titolo del nostro progetto – aggiunge Daniela Gironi, assessora all’Istruzione – vogliamo crescere insieme ai nostri bambini e ragazzi e riteniamo giusto e doveroso prendere insieme a loro le decisioni che li riguardano, ascoltare i loro bisogni e le loro preferenze, accompagnandoli nel percorso di vita e di assunzione di responsabilità come cittadini. Lo facciamo con il progetto del Consiglio comunale dei ragazzi, da poco rinnovato, e vogliamo farlo anche valutando con loro la qualità della mensa".

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