Truffe, il Comune di Zibido mette in guardia i cittadini e si raccomanda: "chiamate polizia locale o carabinieri"
I consigli antitruffa del Comune dove nei giorni scorsi sono arrivate alcune segnalazioni di persone, soprattutto anziane, che sono state raggirate
La sindaca di Zibido spiega che la collaborazione tra istituzioni, associazioni e singoli cittadini è la prima e più importante forma di prevenzione e rafforza il senso di sicurezza e si raccomanda: "Non abbiate alcuna paura a denunciare!".
Attenzione alle truffe: le raccomandazioni del Comune
ZIBIDO SAN GIACOMO - "Diffidate dalle apparenze, limitate i dialoghi al telefono con persone sconosciute, non accontentatevi del tesserino di riconoscimento, perché spesso è falsificato. E mai aprire la porta a sconosciuti".
I consigli antitruffa
"Sono alcuni dei consigli antitruffa che bisogna sempre tenere presenti", è la raccomandazione che arriva dal Comune dove nei giorni scorsi sono arrivate alcune segnalazioni di persone, soprattutto anziane, che sono state truffate. Purtroppo i malviventi sono diventati sempre più astuti - proseguono dal Comune - e anche il cittadino più attento rischia, se non adotta alcune accortezze, di essere ingannato".
La sindaca Sonia Belloli
"L'efficace collaborazione tra istituzioni, associazioni e singoli cittadini - evidenzia la sindaca Sonia Belloli - è la prima e più importante forma di prevenzione e rafforza il senso di sicurezza all’interno del nostro territorio e per la comunità. Purtroppo non è sufficiente. Per questo abbiamo pensato di promuovere una mini campagna informativa utilizzando tutti i canali a disposizione dell’ente per riuscire a raggiungere il maggior numero di persone possibile e fornire loro qualche suggerimento per tutelarsi e proteggersi.
Le truffe più frequenti: fate attenzione
A volte si presentano in due alla porta dicendo di essere della società del gas o del telefono o dell’elettricità. Uno di loro si fa accompagnare nel locale contatori, mentre l’altro (o altra) sale rapidamente nell’appartamento e trovando, spesso, la porta aperta entra e porta via tutto quanto c’è di valore a portata di mano. Altre volte, invece, dopo aver raccolto informazioni sulla famiglia e sui nipoti, chiamano spacciandosi per poliziotti o carabinieri e chiedono il pagamento di una somma per poter garantire che il presunto giovane fermato non finisca in carcere.
Nel loro obiettivo soprattutto le persone anziane
Sono molto astuti e generalmente prendono di mira – prosegue la sindaca – le persone che vivono da sole o comunque anziane, perché ritenute più fragili e perché contano sul fatto che non denunceranno per paura di essere mal giudicati. Invece il mio suggerimento è di non permettere ai truffatori di averla vinta. Nel dubbio, meglio chiamare la nostra polizia locale o le forze dell’ordine. E non aver alcun timore a denunciare".
A chi rivolgersi? Carabinieri, al numero 112; Polizia locale, diretto della pattuglia 348.6565435;
Comune di Zibido San Giacomo 02900201.