Addio a Don Luigi Caldera: "Sempre attento al prossimo, mancherà a tutti"

La scomparsa del sacerdote colpisce Cesano Boscone, addio a Don Luigi Caldera: "Sempre attento al prossimo, mancherà a tutti".

Addio a Don Luigi Caldera

CESANO BOSCONE – La Comunità Pastorale della Madonna del Rosario e tutta la città di Cesano Boscone si è svegliata con la brutta notizia della morte di don Luigi Caldera.

Il funerale sarà celebrato Martedì 15 Ottobre alle ore 11 presso la parrocchia Sant 'Alessandro in Pertusella (VA) e alle ore 15,30 presso la parrocchia San Giovanni Battista in Cesano Boscone.

La scomparsa nella notte

Un malore mentre era ricoverato in ospedale, all’Istituto dei Tumori, lo ha colto all’improvviso durante la notte di degenza, dopo un intervento chirurgico. Originario di Varese, precisamente di Caronno Pertusella, l’amatissimo don aveva 73 anni. Ordinato sacerdote nel 1975, ha ricoperto il ruolo di vicario nella Parrocchia di Cinisello Balsamo, per poi passare alla Parrocchia di Santa Maria Assunta a Cernusco sul Naviglio.

L'arrivo a Cesano nel 2008

Anche in questa città, dove la notizia si è diffusa velocemente sui gruppi social cittadini, chi lo ha conosciuto ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa del don. A Cesano Boscone, dove era attivissimo per la comunità e per la Sacra Famiglia, è arrivato nel 2008.

La nota dal Comune di Cesano Boscone

"Il suono prolungato delle campane, poco dopo le 7 di questa mattina, ha annunciato una notizia triste: don Luigi ci ha lasciato. Uomo determinato, a volte un po' rude nei toni, ha dedicato tutta la sua vita all'altro. Come parroco ha accompagnato anni intensi della vita di Cesano Boscone prendendo le redini da monsignor Agnesi. Attento alla comunità parrocchiale, si è impegnato per il decanato nelle relazioni con le istituzioni locali, per riqualificare l'oratorio, per la Festa patronale, per il teatro/cinema Cristallo. Tutta la nostra città lo ricorderà con profondo affetto e riconoscenza". Queste le parole del sindaco Marco Pozza.

Le toccanti parole di monsignor Brambilla

Quando fece il suo ingresso a Cesano, monsignor Franco Giulio Brambilla, al tempo vescovo ausiliare di Milano, lo aveva definito “un prete semplicemente splendido. Ama la vita quotidiana della gente, una spiritualità profonda, ironico, persona benevola, serena. Un punto di riferimento importante. Sempre al telefono, ha amato la gente comune, aveva una parola per tutti, non solo con le persone di chiesa o sacrestia, ma anche con tutte le persone della soglia, perché sapeva che i confini li stabiliscono gli uomini, mentre quelli di Dio attraversano i cuori”.

Don Luigi era apprezzato anche per la sua profonda cultura, per le attività, le idee innovative, il modo che aveva di coinvolgere soprattutto i giovani. Come sottolineava monsignor Brambilla anni fa: “Per apprezzare don Luigi basta guardare i suoi occhi semplici e ascoltare la sua parola schietta, per conoscerne gli slanci del cuore. È uno dei pochi preti con cui si va a cena volentieri: una sera di riposo dell’anima”.

Tanti commenti di ricordo per il sacerdote

Tante parole di cordoglio sono arrivate anche dai cesanesi e da chi ha conosciuto don Luigi, apprezzato come sacerdote e come uomo, proprio per il suo aspetto umano e la cura che riponeva nei confronti del prossimo. “Addio don dei nostri cuori – alcuni commenti –, sei stato una parte fondamentale del nostro cammino e sempre sarai con noi, con la tua risata, le tue parole, le tue riflessioni. Grazie per tutto quello che ci lasci”.