Note di Daniele | La “Sindrome del Papavero Alto”

Popolo dei Navigli buongiorno, come anticipato nel finale delle mie “Note” di sabato scorso oggi mi dedicherò alla così detta “Sindrome del Papavero Alto”.

Il saggio Indro

Qui di seguito vi riporto come descriveva il Grande Indro Montanelli la Sindrome del Papavero Alto: “Quando un italiano vede passare una macchina di lusso, il suo primo stimolo, non è averne una anche lui, ma tagliarle le gomme.” Per questo motivo molti pensano che il Papavero Alto dà fastidio e pertanto va reciso per renderlo uguale agli altri ! ! ! . . . e questo si sa dall’anno Zero.

In origine

Infatti dopo essermi documentato ho scoperto che il primo a citare questa Metafora fu Tito Livio, vissuto proprio in quei lontanissimi Tempi a cavallo del A.C. e D.C. (e anche allora sappiamo, cosa ci raccontano, circa la Vita di un Giovane 33enne).
Quando si eccelle per Virtù o Capacità si genera in qualcuno un disagio. Che sia Invidia piuttosto che la presa di coscienza dei Propri Limiti poco importa . . . ma sta di fatto che non ritengo Positivo quell’atteggiamento di Disapprovazione nei confronti di chi è “Più Alto”.

E' invidia?

A Tutti Noi e anche a me capita chiaramente di alzare lo sguardo quando incontro un Papavero Alto, ma non mi ha mai creato alcun disagio. Anzi, valuto come si sia raggiunta quella posizione e sono pronto a riconoscere i Meriti e, se conosco la persona personalmente, sono Felice per lui/lei.vE se qualcuno non ha la voglia né capacità di comportarsi così ? ? ?vBeh il passaggio successivo da Papavero Alto a Papaveri e Papere avviene in un Attimo. Purtroppo l’invidia è un sentimento presente e molto diffuso a ogni livello e ogni età in Italia.

Una vera e propria sindrome

L’invidioso non si mette in gioco, non comprende i sacrifici, gli sforzi che ci stanno dietro a un successo anche economico. La Sindrome del “Papavero Alto”. Non è propriamente invidia ma sofferenza. In poche parole la Sindrome del “Papavero Alto” descrive la “Mala Attenzione” generata verso le persone che riescono a emergere in un determinato ambito. Ovviamente lavorando sulla propria Autostima, sul Confronto Sociale e soprattutto sui Propri Valori e Progetti di Vita si riuscirà a trasformare la “Sindrome” in un qualcosa di Positivo. Buon Week End

Daniele Squatriti