Al Teatro alla Scala torna "Porte aperte": visite, spettacoli gratuiti e un omaggio a Puccini

Dopo il 'tutto esaurito' dello scorso anno, le 'Porte aperte alla Scala', giornata di visite e spettacoli gratuiti per scoprire personaggi e meccanismi del dietro le quinte scaligero, torna domenica 15 settembre con la medesima formula: due turni, alle 11 e alle 14, per una visita a tappe dedicate alle principali attività dei laboratori e del palcoscenico.

Al Teatro alla Scala torna "Porte aperte"

MILANO - Il tema del 2024, anno pucciniano - fa sapere il Teatro - saranno le opere del compositore di Lucca. Un’occasione speciale per spettatori e famiglie per osservare da vicino il lavoro della grande fabbrica dello spettacolo che è la Scala e scoprire le giovani voci dell’Accademia dirette da Alessandro Bonato e i segreti di una classe di danza con la masterclass di Manuel Legris, presentati da Mario Acampa.

Come funziona la visita

La visita inizia dal foyer d’ingresso, in cui gli spettatori saranno accolti dal personaggio di Lalla (Mirjam Schiavello), protagonista della serie di spettacoli per bambini Lalla & Skali, il cui tema sarà “In questa reggia – La nuova Turandot”: la sartoria vi esporrà i costumi di Turandot e Ping, Pong e Pang dell’edizione 2024, firmati da Mariana Fracasso. I visitatori proseguiranno verso il Ridotto dei Palchi dove sotto il titolo “Persone e personaggi – vestire Puccini” troveranno costumi e calzature di personaggi di opere pucciniane, ma anche la dimostrazione del tappeto tattile-sonoro per i più piccoli con Matteo Gavazzi. Il terzo ridotto, quello delle Gallerie, avrà come tema “L’immaginario pucciniano – Oggetti di scena, parrucche e costumi” e ospiterà i tavoli di lavoro delle parruccaie, dell’elaborazione costumi, elaborazione attrezzeria e la postazione trucco. Saranno esposte inoltre alcune parrucche e alcuni oggetti di attrezzeria.

Lo spettacolo

Dopo le visite gli spettatori saranno accolti in sala per lo spettacolo (alle 12:30 circa per il primo turno, alle 15:30 per il secondo) presentato da Mario Acampa (regista in questi giorni del fortunatissimo Cappello di paglia di Firenze di Nino Rota per il Progetto Accademia). Alessandro Bonato dirigerà l’Orchestra dell’Accademia in brani di opere pucciniane interpretate dai soprani Laura Lolita Perešivana e Greta Doveri e dai tenori Pierluigi D’Aloia e Haiyang Guo.

In programma “Quando me’n vo soletta per la via” dalla Bohème, “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi e “Bevo al tuo fresco sorriso” dalla Rondine. Protagonista assoluto della seconda parte dello spettacolo sarà il Direttore del Corpo di Ballo Manuel Legris, che in una masterclass mostrerà al pubblico il processo di preparazione e perfezionamento di una scena di balletto. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su tickets.teatroallascala.org a partire dalle ore 12 di oggi.