Gaggiano, pronta la squadra: ecco la nuova Giunta e tutte le deleghe
"Sarò il sindaco di tutti, inclusi coloro che non hanno avuto successo in questa competizione elettorale", commenta il sindaco
Il neo sindaco Enrico Baj, uscito vittorioso alle urne, ha formato la nuova squadra che governerà nei prossimi anni Gaggiano: ecco tutti i nomi degli assessori e tutte le deleghe assegnate.
Gaggiano: ecco la nuova Giunta e tutte le deleghe
GAGGIANO – La squadra di governo locale è formata. Il neo sindaco Enrico Baj ha scelto gli assessori che lo accompagneranno in questo mandato.
I quattro assessori
Francesco Berardi ha ora le deleghe ad Attività produttive, Sicurezza, Trasporti, Innovazione tecnologica, Cimiteri, Unione I Fontanili e Protezione civile.
A Eleonora Bortolotto spettano le deleghe a Servizi sociali, Famiglia, Associazioni di Volontariato, Terza età, Salute, Centro Diurno Integrato e alloggi protetti.
Valentina Aceti si occuperà di Servizi Scolastici, Pari opportunità, Legalità e prevenzione, Contratti di affidamento lavori, servizi e forniture.
Gian Luca Bianchi è nominato assessore esterno con deleghe al Finanziario, Tributi, Personale, Società e Organismi partecipati.
Le deleghe
Il sindaco ha assegnato deleghe anche ai consiglieri Giuseppe Gorini (Territorio e Ambiente, Parco Agricolo Sud, Verde e parchi pubblici), Laura Zuccato (Lavori pubblici, Commercio e Comitati di Frazione), Federico Zaia (Eventi, Turismo, Pro Loco e Gemellaggi), Gabriel Gualtieri (Comunicazione, Marketing territoriale, Biblioteca, Giovani, Eventi istituzionali) e Sara Prampolini (Sport, Cultura, Bandi Pnrr, Formazione personale).
Il commento del sindaco
“Un nuovo inizio, carico di stimoli ed entusiasmo - ha commentato il sindaco Enrico Baj dopo l’elezione -. Un grazie di cuore a tutti i 2844 elettori che, con il loro voto, ci hanno dato una eclatante fiducia registrando la percentuale di consenso più alta della storia. Ribadisco la nostra ferma volontà di cambiamento. Il nostro Comune sarà caratterizzato da un'apertura totale, dove l'ascolto e il confronto saranno i pilastri fondamentali del nostro metodo di lavoro.
Desidero sottolineare che sarò il sindaco di tutti, inclusi coloro che non hanno avuto successo in questa competizione elettorale. Riconosco l'importanza delle loro qualità e competenze per il bene della comunità e li invito a partecipare in modo attivo e costruttivo, nel contesto di un dialogo aperto e collaborativo che auspico diventi il fondamento delle nostre relazioni”.