In memoria di mio papà Khalifa Chahir, per anni dipendente a Corsico

Riceviamo e pubblichiamo un commovente scritto della figlia di Khalifa, l'uomo che per sedici lunghi anni ha lavorato presso il Cimitero comunale di Corsico e che è venuto a mancare qualche settimana fa.

La lettera della figlia Hanna:

CORSICO - "Il 7 maggio 2024 alle 17.40, presso l’Ospedale San Paolo di Milano, ci ha lasciati mio padre, Khalifa Chahir, che tantissimi della comunità di Corsico ricordano come l’uomo che ha prestato per sedici anni servizio presso il Cimitero comunale. Colui che ha portato rispetto per le tombe dei defunti con un’incredibile dolcezza e sensibilità.

Vorrei ricordare mio padre scrivendo, a distanza di un mese, queste parole da condividere con tutta la comunità che lo amava, gli amici a lui affezionati, i colleghi… Mio padre amava questa città e questo Paese, tanto da integrarsi perfettamente tra i cittadini.

Conosciuto da tanti corsichesi

Era conosciuto da tutti; non c’è luogo che non abbia visitato o persona bisognosa che non abbia aiutato. Papà, ti ricorderò per la tua bontà, il tuo sorriso, stampato sul tuo viso fino alla fine; il tuo essere uomo libero. Ti ricorderò per essere quell’uomo forte che, anche in punto di morte, mi ha definita a sua volta una donna forte, orgoglioso di me sino all’esatto istante in cui hai chiuso gli occhi.

Avrei voluto ricordarti con qualcosa di più esemplare, ma sai che non sono mai stata brava in certe cose, se non con le parole (scritte), quindi ecco questo trafiletto per te. Per ricordarti e prometterti che io, e chiunque legga queste frasi e ti abbia incontrato nella sua vita, ti porterà sempre nel cuore con me, e nella “K” incisa sulla mia pelle tanti anni fa, simbolo del mio amore incondizionato per te. Ti voglio bene papà, fai il bravo. Anche in paradiso, fai il bravo".