intitolato a Emanuela Setti Carraro

Inaugurato a Opera l'hub emergenze della Croce Rossa Italiana

Farà fronte alle emergenze sempre più frequenti dovute ai cambiamenti climatici e risponderà alle emergenze sociali della comunità del sud milanese

Inaugurato a Opera l'hub emergenze della Croce Rossa Italiana
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Sabato 11 maggio ad Opera è stato inaugurato un hub logistico assistenziale di Croce Rossa, una nuova struttura che meglio potrà rispondere alla crisi climatica che ormai spesso colpisce le nostre comunità con eventi di  breve durata e molto intensi, nella zona del sud Milano.

Intitolato ad Emanuela Setti Carraro

OPERA - Lo scorso sabato 11 maggio a Opera è nato un nuovo hub emergenze della Croce Rossa Italiana, Comitato dell'area sud milanese. All'inaugurazione,  in via Trebbia 11/9, era presente anche il dott. Paolo Setti Carraro, fratello di Emanuela Setti Carraro, moglie del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, vittima di mafia a Palermo nel 1982, alla cui memoria la struttura è stata intitolata.

La cerimonia di inaugurazione

Alla cerimonia erano presenti presenti anche il Prefetto di Milano, dott. Claudio Sgaraglia, don Luigi Ciotti, e le Autorità Civili e Militari del Territorio dell’Ambito Visconteo. L’edificio in cui trova posto la nuova struttura è stato in passato utilizzato come base per attività criminogene ed oggi fa parte del patrimonio dei beni immobili confiscati alla criminalità e riassegnati ad Enti Pubblici per tornare ad essere fruibili da tutta la comunità.

La sede nel bene confiscato alla criminalità

L’associazione della Croce Rossa Comitato dell’Area Sud Milanese, a seguito di una procedura ad evidenza pubblica promossa dal Comune di  Opera ha ricevuto in uso l’immobile presentando un progetto di trasformazione dello stesso in magazzino di risposta alle emergenze dovute ai  cambiamenti climatici e di risposta le emergenze sociali della comunità.

L'orgoglio nelle parole del presidente della Croce Rossa di Opera

“Siamo orgogliosi di questo progetto e di potenziare la risposta alla crisi climatica che costantemente colpisce le nostre comunità con eventi di  breve durata e molto intensi, nella zona del sud Milano non esiste una struttura di risposta in situazione simili - dichiara Danilo Esposito, presidente del Comitato dell’Area Sud Milanese - e di restituire alla comunità operese un immobile tolto alla criminalità ed intitolarlo ad Emanuela Setti Carraro, volontaria nel Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, assassinata dalla mafia insieme
al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa con cui condivideva gli ideali, d’esempio per tutti noi.”

L'intervento della sindaca Barbieri all'inaugurazione

"Per la mia Amministrazione inaugurare un bene confiscato alle mafie e donarlo alla comunità ha davvero un altissimo valore, che attesta quanto il nostro territorio sia attento alla legalità e al fare bene per tutti i cittadini - dichiara la Sindaca di Opera Barbara Barbieri -. Quando il presidente della Croce Rossa di Opera, Danilo Esposito, ha proposto l'intitolazione ad Emanuela Setti Carraro, la commozione e la gioia sono state grandi. Emanuela era una giovane donna, una crocerossina, una sposa che proprio accanto al suo amore, il generale Dalla Chiesa, ha visto la sua giovane vita stroncata da un attentato mafioso - continua Barbieri - Era la
sorella, la figlia, la sposa, l'amica che tutti noi avremmo voluto: una persona che si prodigava per il prossimo e che al prossimo  aveva dedicato la sua vita con amore e spirito di servizio. Il Comune di Opera è orgoglioso di aver destinato questo bene alla Croce  Rossa e della sua intitolazione a questa splendida donna".

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