Antonino Grillo scende in campo per formare un “Polo Civico” in vista delle prossime elezioni comunali

Ha suscitato molto interesse l’iniziativa avviata da Antonino Grillo, già vicesindaco a Rozzano dal ’94 al ’98 con la sindaca Maria Rosa Malinverno e in seguito consigliere comunale.

La comunicazione ai Rozzanesi

Attraverso un volantino, affissioni e altri canali comunicativi, Grillo ha chiesto alla città di Rozzano, dove ha sempre svolto la sua attività politica e sociale, di impegnarsi in prima persone, in vista delle prossime elezioni comunali nella città che si svolgeranno a giugno di quest’anno. “Hai testa, cuore e buon senso, desideri metterti al servizio della comunità?” Questo è l’incipit del volantino distribuito ai rozzanesi lo scorso mese di dicembre. Una sorta di “chiamata all’impegno”, in senso buono del termine, raccogliendo chi ha a cuore il bene della città, soprattutto tra i giovani. Non manca una neanche troppo velata critica all’attuale Amministrazione comunale, di cui in passato ne è stato sostenitore, alla precedente tornata elettorale, chiamata in causa sempre nel testo del suo leaflet: “Sei stanco della cattiva politica – dice infatti – e vuoi diventare protagonista della buona politica?” Il messaggio è chiaro: c’è scontento nei confronti dell’attuale Governo del territorio.

L'incontro

Per questa ragione abbiamo incontrato Antonino Grillo, per comprendere le ragioni di questo cambio di rotta, andando a creare un nuovo “polo civico”. Ecco cosa ci ha raccontato: “Molte erano le promesse fatte da questa Amministrazione comunali, ma quasi nulla di quanto era presente nel programma elettorale è stato realizzato. Qualche esempio: l’ambulatorio per le visite degli anziani residenti, il centro unico di prenotazione mediche, il pronto soccorso per animali affettivi, la riduzione delle tasse comunali e sostituzione tassa rifiuti con la tariffa puntuale, i parcheggi rosa, la task force di dipendenti comunali contro il degrado del territorio, tavoli sulla sicurezza con i cittadini vigili di quartiere con postazione fissa e molto altro, nella revisione del PGT era prevista l’individuazione di un’area destinata alla realizzazione di un polo fieristico dove i nostri artigiani e aziende potessero esporre i propri prodotti, con l’idea di far diventare questa area un riferimento nazionale. Non vi è traccia nel PGT. Rimanendo nella stretta attualità, ad esempio, la questione stadio dell’Inter, non si può ragionare ‘da tifoso’. Dalla riduzione del consumo di suolo siamo passati a nuove cementificazioni”.

Antonino Grillo

Salito nel nord Italia nel ’62 a Rozzano, raggiungendo i genitori che erano già qui a lavorare, Grillo si è diplomato al Cattaneo e in seguito ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso la Statale di Milano. Oltre agli incarichi politici sopra citati, Presidente del Circolo Acli E. Mattei a Rozzano, che è stato un importante punto di aggregazione per la città.