Cesano, partirà tra fra poche settimane il cantiere della nuova piscina
Sul filmato Rai di domenica scorsa il primo cittadino polemizza: «È alquanto discutibile che la televisione di Stato, organizzi un servizio sul nostro territorio senza confrontarsi con le istituzioni locali"
Il cantiere della nuova piscina aprirà fra qualche settimana: finalmente dopo una procedura lunga e complessa, iniziata ormai cinque anni fa, è stato nominato il responsabile della sicurezza. Si potrà così avviare il cantiere in via Cascina Nuova.
Il cantiere della nuova piscina aprirà fra qualche settimana
CESANO BOSCONE - C’è il progetto esecutivo, ci sono le aziende che la realizzeranno, ci sono le risorse a bilancio.
Va finalmente in porto il progetto piscina
E fra una decina di giorni verrà nominato il responsabile della sicurezza, ultimo tassello di un intervento di partnerariato pubblico -privato, quello della piscina, particolarmente complesso, che ha impegnato gli amministratori locali e gli uffici negli ultimi cinque anni. Anni in cui le procedure sono state rallentate prima dal Covid e poi dalla guerra in Ucraina, con un aumento dei costi delle materie prime e una richiesta di adeguamento del Piano economico finanziario, cui sono seguiti approfondimenti da parte dell’amministrazione comunale.
E' polemica sul servizio Rai
Scoppia intanto la polemica su un servizio andato in onda nella tarda serata di domenica scorsa sulla tv pubblica come si legge in una nota comunale: "Un breve filmato sulla RAI, realizzato senza alcun confronto sul reale stato dell’arte, e la successiva scelta di utilizzare l’argomento come un’anticipazione della campagna elettorale hanno gettato la questione nell’agorà della polemica spicciola. Di fronte alla quale diverse sono state le precisazioni fin dalle prime ore di ieri mattina, con una puntuale ricostruzione dei fatti!".
L'amministrazione comunale spiega i diversi step
«Abbiamo - evidenziano il primo cittadino, Salvatore Gattuso e l’assessore ai lavori pubblici, Marco Pozza - completato da tempo tutte le procedure. Si poteva iniziare a settembre, ma mancava l’aggiornamento di alcuni documenti che abbiamo chiesto all’operatore e i tempi si sono ulteriormente allungati.
A dicembre, i tecnici sono stati presentati al direttore lavori nominato dal Comune e i lavori sarebbero potuti iniziare a metà gennaio. Ma mancava ancora la nomina del CSE (coordinatore sicurezza in fase esecutiva) che, dopo una verifica sulla compatibilità di possibili candidati, avverrà entro una decina di giorni da parte del RUP (responsabile unico del procedimento) come è stato concordato ieri con il referente dell’impresa».
Le nomine del direttore dei lavori (avvenuta nell’estate scorsa) e del responsabile della sicurezza sono un requisito essenziale sia per l’apertura del cantiere,sia per l’inizio delle opere stesse.
Informazioni che sarebbero state fornite senza alcun problema alla giornalista che ha realizzato, nei giorni scorsi, il servizio mandato poi in onda nella tarda serata di domenica scorsa.
Il primo cittadino sul filmato Rai
«È alquanto discutibile che la RAI, quale televisione di Stato, organizzi un servizio sul nostro territorio senza ritenere minimamente utile - evidenzia Salvatore Gattuso - confrontarsi con le istituzioni locali. Se l’avesse fatto, avrebbe assicurato un’informazione corretta e non, come invece appare ed è stata raccontata, strumentale alla campagna elettorale».
Da giorni, la segreteria generale, l’ufficio tecnico e la Giunta si sono confrontati anche con il legale di fiducia del Comune sugli ultimi dettagli necessari per aprire il cantiere. «Ogni passaggio amministrativo è stato ed è supportato - precisa l’assessore ai lavori pubblici, Marco Pozza - da quello che si chiama “principio del buon padre di famiglia”, a tutela dell’Ente e dei cittadini cesanesi, ai quali interessa la realtà dei fatti. Quella che si può chiaramente desumere da atti pubblici».