L'opposizione di Cesano Boscone denuncia: "Sulla gestione della raccolta rifiuti il Centrosinistra si spacca"
"Nelle strade i cestini sono spesso strapieni di rifiuti e al quartiere Tessera la situazione è diventata un’emergenza", spiegano
I partiti di opposizione intervengono sulla raccolta rifiuti che, a Cesano Boscone sostengono continui a non funzionare e denunciano anche che sulla questione il centrosinistra si sia spaccato.
Il comunicato dei partiti di Centrodestra di Cesano
"La gestione rifiuti, fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale, sta facendo emergere le divisioni interne al PD e alla coalizione di centrosinistra che governa Cesano Boscone. L’assessore Rubichi ha sconfessato pubblicamente l’assessore Pozza, suo sfidante alle primarie PD, denunciando fuori tempo massimo quello che noi segnaliamo da tempo: la raccolta rifiuti, specialmente nei quartieri, non funziona".
"Nessun risparmio sulla Tari"
"Anche nel PD, continua la nota, si sono finalmente resi conto che l’entusiasmo dell’Amministrazione sulla raccolta differenziata si scontra con la realtà. La Giunta aveva assicurato che il nuovo sistema avrebbe prodotto la riduzione della TARI, ma ad oggi - basta verificare il modello F24 - non si è verificato alcun risparmio. Sono invece aumentate in moltissimi casi le spese condominiali perché una delle novità della nuova gestione è rappresentata dall’anticipazione degli orari di esposizione dei rifiuti, cosa che rappresenta un costo maggiore per i cesanesi che abitano nei condomini.
"Un sistema diverso di raccolta per ogni zona della città"
Nelle strade i cestini sono spesso strapieni di rifiuti e al quartiere Tessera la situazione è diventata un’emergenza. Come sarà possibile arrivare all’applicazione della tariffa puntuale (“paghi ciò che produci”) se c’è un sistema diverso di raccolta per ogni zona della città? A questa domanda l’amministrazione comunale non ha ancora risposto, sono troppo impegnati a litigare tra loro" concludono.
I consiglieri comunali
Fabio Raimondo (Fratelli d’Italia)
Simona Sanfelici (Fratelli d’Italia)
Simone Bianchi (Fratelli d’Italia)
Daniela Molteni (Lega)
Maurizio Marchesini (Forza Italia)