Tenta di uccidere la moglie a coltellate, il figlio 17enne salva la vita alla madre
I militari sono intervenuti in un’abitazione di Buccinasco, in seguito alla chiamata al 112
L'episodio di violenza a Buccinasco: tenta di uccidere la moglie a coltellate, il figlio 17enne salva la vita alla madre.
Tenta di uccidere la moglie a coltellate
BUCCINASCO - I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Corsico hanno tratto in arresto un 59enne italiano ritenuto responsabile del tentato omicidio della moglie, 50enne tunisina, e di detenzione abusiva di 21 cartucce calibro 12.
L'intervento dei militari a Buccinasco
I militari sono intervenuti in un’abitazione di Buccinasco, in seguito alla chiamata al 112. Nell'appartamento il 59enne, in stato di alterazione e a seguito di una discussione scaturita per futili motivi, ha afferrato per il collo la moglie strattonandola e minacciandola di morte, per poi tentare di colpirla con un coltello da cucina.
Il figlio 17enne salva la vita alla madre
Il figlio della coppia, 17 anni, che ha dovuto assistere alla terribile aggressione, è riuscito a bloccare l'uomo, impedendogli di ferire a morte la moglie. La perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare un cinturone da caccia contenente 21 cartucce calibro 12 che l’uomo deteneva illegalmente.
La vittima, che per fortuna e grazie all'intervento del figlio non ha riportato lesioni gravi, è stata trasportata all'ospedale San Carlo di Milano da dove è stata dimessa con 7 giorni di prognosi.
L’arrestato è stato portato al carcere di San Vittore.
Il commento dell'assessora Villa
“Ancora una volta purtroppo – commenta Martina Villa, assessora alle Pari opportunità del Comune di Buccinasco – leggiamo dalle cronache di una violenza domestica avvenuta tra le mura di casa. La conferma che la violenza di genere è un’emergenza che va affrontata in ogni modo e con azioni congiunte rivolte a donne e uomini. Ringrazio di cuore i carabinieri della Compagnia di Corsico guidati dal maggiore Fabrizio Rosati, subito intervenuti a tutela della donna aggredita e di suo figlio, che coraggiosamente le ha salvato la vita. A lei auguro una pronta guarigione e ringrazio suo figlio per il coraggio di schierarsi a difesa della propria madre. Il Comune con il nostro Servizio sociale è pronto a offrire loro tutto il supporto necessario per uscire dalla violenza. Ora non sono più soli”.