Il nuovo bene confiscato alle mafie sarà destinato ad aiutare le famiglie in emergenza abitativa
L’appartamento in questione è stato sequestrato ad un’associazione criminale dedita al traffico internazionale di droga con base a Milano e nel suo hinterland
L’appartamento di via Giacosa 29 confiscato alle mafie e affidato oggi al sindaco di Trezzano servirà ad aiutare le famiglie in difficoltà per l'emergenza abitativa.
Al Comune un nuovo bene confiscato alle mafie
TREZZANO SUL NAVIGLIO – Questa mattina il sindaco Fabio Bottero ha ricevuto le chiavi dell’appartamento di via Giacosa 29 che l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha deciso di affidare al Comune di Trezzano sul Naviglio.
Sequestrato ad un’associazione criminale dedita al narcotraffico
Un altro immobile confiscato alla criminalità organizzata da oggi in poi potrà essere utilizzato per il bene della cittadinanza, secondo quanto prevede la legge. L’appartamento è stato sequestrato in seguito a lunghe indagini del Gruppo Operativo Antidroga della Guardia di Finanza di Milano che fin dagli inizi del 2003 permisero di scoprire un’associazione criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti con base a Milano e nel suo hinterland.
Il commento del sindaco: "Una vittoria dello Stato”
“Liberare un immobile dalla criminalità organizzata – dichiara il sindaco Fabio Bottero – rappresenta una vittoria importante per lo Stato: da oggi in poi potremo utilizzare questo appartamento per aiutare le famiglie in difficoltà, per chi si trova in una situazione di emergenza abitativa”.