Nuovo market solidale a Rozzano: un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà
Il progetto solidale, aperto oggi in via Oleandri, ha l’obiettivo di fronteggiare la crescente situazione di disagio economico acuita anche a seguito della pandemia
A Rozzano è stato inaugurato mercoledì 11 ottobre il market solidale dove le famiglie beneficiarie vi potranno fare la spesa utilizzando una tessera personale a punti.
Apre il market solidale: un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà economica
ROZZANO – Un progetto innovativo destinato ai nuclei familiari in difficoltà economica per contrastare la povertà alimentare e favorire l’accesso al cibo sano, evitando gli sprechi.
Inaugurato oggi il progetto solidale in via Oleandri
Il market solidale di Rozzano è situato in via Oleandri in un’ampia struttura di proprietà di Aler Milano, che ha messo a disposizione gli spazi concedendo al Comune il comodato d’uso gratuito. É stato inaugurato mercoledì 11 ottobre, alle ore 11, alla presenza del sindaco Gianni Ferretti, del presidente di Fondazione Progetto Arca Alberto Sinigallia e delle realtà che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto.
Realizzato dal Comune di Rozzano e da Fondazione Progetto Arca
L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale in stretta sinergia con Fondazione Progetto Arca, ricevendo anche un importante finanziamento economico da parte di Regione Lombardia e risorse provenienti dal programma di co-progettazione territoriale sostenuto da Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e Fondo Beneficenza di Intesa Sanpaolo.
Gli orari di apertura: si accede su prenotazione
Sugli scaffali si troveranno alimenti di prima necessità, come olio, pasta, pane, scatolame, frutta e verdura fresca, alimenti per i neonati, prodotti per l’igiene personale, per la pulizia e la piccola manutenzione della casa. Il market sarà aperto dal lunedì al giovedì dalle 14 alle 18 e il mercoledì anche dalle 9.30 alle 13. L’accesso è solo su prenotazione.
La tessera personale a punti
I singoli e le famiglie fruitrici vi potranno fare la spesa tramite una tessera personale assegnata secondo criteri oggettivi legati alla condizione socio-economica e in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare. Il valore minimo è di 300 punti a cui si aggiungono altri 50 punti per ogni ulteriore membro. La tessera personale prevede un sistema a scalare che lascia a ciascun nucleo familiare la libertà di fare la spesa e scegliere i prodotti in base al proprio fabbisogno effettivo, evitando così inutili sprechi.
Le famiglie beneficiarie sono circa 500 e il programma di aiuto ha una durata di 12 mesi eventualmente rinnovabili per altri 6 nell’ottica di evitare il cronicizzarsi del bisogno e di dare a quante più persone la possibilità di usufruire dei servizi del market.
Accesso automatico per chi possiede Isee sotto 6mila euro
Accedono automaticamente al market solidale i cittadini in possesso di autocertificazione Isee inferiore a 6mila euro. Per i redditi fino a 10mila euro sono previsti altri criteri di accesso in relazione alle condizioni di indigenza e di urgenza.
Il sindaco di Rozzano all'inaugurazione
"Il market solidale è il frutto di un grandissimo lavoro di squadra - spiega il sindaco Gianni Ferretti - ringrazio quindi tutti i soggetti istituzionali e associativi che si sono messi in gioco per il bene della nostra comunità. Quello che inauguriamo non è solo un luogo dove chi si trova in condizioni di povertà può procurarsi i generi alimentari necessari per andare avanti, è anche e soprattutto un posto dove la solidarietà si fa tangibile e dove continuare a diffondere la cultura della sostenibilità e della lotta allo spreco alimentare".
Ma anche lotta allo spreco alimentare
Sostenibilità sociale, quindi, ma anche sostenibilità ambientale. Uno dei pilastri del market solidale è infatti la lotta allo spreco alimentare. Una parte dei prodotti disponibili proviene dal Banco Alimentare, altri ancora sono alimenti freschi che provengono da eccedenze della grande distribuzione e che verrebbero altrimenti smaltiti.
Il presidente di Fondazione Progetto Arca
“Dal nostro osservatorio sulle famiglie sia a Milano sia a Rozzano, in questi ultimi 3 anni abbiamo registrato un aumento del 20% delle richieste di aiuto alimentare. – spiega Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca - Si tratta di famiglie che non hanno la possibilità di accedere a un’alimentazione sana e giusta in qualità e quantità, che fino a poco tempo fa non arrivavano alla terza settimana del mese e ora non arrivano alla seconda. Nasce da qui la nostra responsabilità e il nostro impegno per dare una nuova impronta al market solidale di Rozzano”.
Decisivo è anche l’apporto dei volontari di Progetto Arca e degli assistenti civici del Comune che saranno presenti nei giorni di apertura del market solidale per dare consigli su una spesa equilibrata e fornire supporto in caso di bisogno, in un’ottica di inclusione sociale.
Perazzolo: "Un’eredità luminosa dopo il buio del Covid”
Esprime grande soddisfazione il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Cristina Perazzolo: “Questa nuova realtà, mai realizzata nel Sud Milano, mette a sistema lo sforzo congiunto delle Istituzioni con la cittadinanza attiva nel supportare le fragilità, in un'ottica di autonomia, responsabilità e dignità della persona. Una risposta concreta alla povertà alimentare, in cui è stato creato uno spazio di comunità con anche momenti di ascolto, e persone dedicate alla cura. Un’eredità luminosa dopo il buio del Covid”.
Il market solidale è una delle azioni principali del progetto “Food’s ways”, realizzato nell’ambito distrettuale visconteo Sud Milano.
L’iniziativa Food’s Ways è sostenuta nell’ambito della Linea di azione “Co-progettazione territoriale”, promossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e Fondo Beneficenza di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con la rete delle Fondazioni di Comunità attivate e sostenute da Fondazione Cariplo. La Linea di azione “Co-progettazione territoriale” è stata avviata nel 2021 per promuovere, nei territori di riferimento delle Fondazioni di Comunità, l’emersione e il rafforzamento di reti composte da attori del pubblico e del privato sociale e l’elaborazione di progetti condivisi per il contrasto della povertà e della vulnerabilità. I progetti sostenuti puntano a ridurre la fragilità delle persone e delle famiglie, con una particolare attenzione ai nuclei familiari con figli minori e a quelli non ancora supportati dai servizi del territorio. Gli interventi affrontano la povertà economica nelle sue molteplici accezioni - alimentare, lavorativa, abitativa – e prevedono azioni strutturate e di medio-lungo periodo mirate a consentire la fuoriuscita da situazioni di bisogno e interventi di tipo emergenziale per far fronte alle necessità più urgenti. Le risorse a disposizione per la Co-progettazione territoriale ammontano a oltre 10 milioni di euro.
Il progetto Food’s Ways nasce nell’ambito dell’intervento Cuore Visconteo, promosso da Fondazione di Comunità Milano, per contrastare la crescente povertà grazie a un approccio multidimensionale che considera i bisogni educativi, economico‐lavorativi, sanitari e alimentari.
Diverse sono le realtà che hanno contribuito alla realizzazione del market solidale. In particolare si ringraziano i partner del progetto Food’s ways: Ambito Visconteo sud Milano, Croce Rossa Italiana Comitato dell’area Sud Milanese, Associazione Banco Alimentare della Lombardia Danilo Fossati Odv, Progetto Mirasole Impresa sociale; e Fondazione di Comunità Milano per l’azione di accompagnamento. Si ringraziano tutti i partner che a vario titolo hanno supportato l’apertura.