Operazione Smart anche a Cesano, a Trezzano e a Buccinasco: il bilancio dei controlli straordinari

“Operazione Smart” nei nostri Comuni: oltre alle strade di Corsico, anche quelle di Cesano Boscone, Trezzano sul Naviglio e Buccinasco sono state presidiate dagli agenti di polizia locale per i controlli straordinari serali promossi da Regione Lombardia.  Ecco il bilancio delle serate.

Operazione Smart anche a Cesano, a Trezzano e a Buccinasco

CESANO BOSCONE/TREZZANO - L’incontro formale al comando della polizia locale di Trezzano sul Naviglio, che ha messo a disposizione la sua centrale operativa, e poi davanti al municipio di Cesano Boscone: così è iniziata, nella serata di sabato 7 ottobre, l’operazione SMART (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio) promossa da Regione Lombardia.

I primi cittadini di Cesano Boscone Salvatore Gattuso e di Trezzano sul Naviglio Fabio Bottero hanno salutato i comandanti delle due pl, gli ufficiali e gli agenti incaricati del servizio di controllo delle strade e dei luoghi sensibili.

A Cesano controllati 24 veicoli

Solo a Cesano Boscone, sono stati fermati e verificati i documenti di 24 automobilisti con posti di blocco organizzati lungo le vie Benedetto Croce, Manzoni e Milano. Verso le 22.30, è stata allontanata una carovana di nomadi che si era insediata nel parcheggio della stazione ferroviaria e successivamente la pl ha controllato le vie del centro storico.

Il bilancio del primo cittadino Salvatore Gattuso

«Le nostre polizie locali - commenta il primo cittadino Salvatore Gattuso, che ha mantenuto la delega alla sicurezza – svolgono un compito fondamentale per garantire una risposta alla domanda di sicurezza dei nostri cittadini. Iniziative come l’operazione regionale SMART sono importanti per due motivi: è un'occasione per rafforzare la collaborazione tra le diverse forze di polizia e nello stesso tempo permette di pianificare interventi specifici nelle aree più critiche dei nostri territori».

L’operazione ha visto in servizio quattro unità coordinate da un ufficiale, che hanno approntato punti di controllo sulla strada statale 494, avvalendosi dell’ufficio mobile e di un’autovettura di servizio. Inoltre, sono state effettuate verifiche mirate nei luoghi di maggiore aggregazione del territorio: i Giardini della Costituzione, il Parco Pertini e il Parco della pace.

A Buccinasco oltre mille veicoli controllati nelle 8 serate dei servizi Smart

Otto serate da luglio a ottobre, sessanta operatori, trenta pattuglie, in aggiunta a quelle che ordinariamente controllano il territorio di Buccinasco, per un totale di quasi 350 ore di servizio, impiegando i mezzi e le moderne strumenti in dotazione al Comando. Anche la Polizia locale di Buccinasco ha aderito ai controlli straordinari promossi da Regione Lombardia nell’ambito dei Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio (SMART), finalizzati principalmente al contrasto di gravi condotte alla guida dei veicoli e alla tutela della sicurezza urbana.

700 conducenti sottoposti a controllo del tasso alcolemico

Il bilancio è di oltre mille veicoli controllati, con almeno 700 conducenti sottoposti a controllo del tasso alcolemico: di questi, ben 53 sono risultati positivi all’etilometro e per loro è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza e il ritiro della patente di guida per la sospensione. Gli operatori hanno sequestrato otto veicoli ed eseguito sedici interventi su richiesta dei cittadini; una settantina le altre violazioni alle norme del codice della strada accertate. I controlli hanno anche permesso di sorprendere tre persone in possesso di sostanze stupefacenti, segnalate alla Prefettura quali assuntori.

I controlli della Polizia Locale di Buccinasco sul territorio

L’attività di controllo straordinaria si inserisce nel contesto del presidio del territorio da parte della Polizia locale: nel corso del 2023 ha già accertato oltre settanta guide in stato di alterazione, di cui due conseguenti all’abuso di sostanze stupefacenti, mentre sessantaquattro conducenti sono stati sorpresi a guidare senza essere titolari di patente perché mai conseguita o revocata.

Il sindaco Pruiti sull'operazione Smart nelle ore serali

“Ringraziamo Regione Lombardia – dichiara il sindaco Rino Pruiti – per aver finanziato questi servizi straordinari che hanno permesso ai nostri operatori un puntuale controllo del territorio anche in orario notturno: se da un lato la lettura dei dati è preoccupante (troppe le violazioni del codice della strada e troppi i conducenti ubriachi alla guida), dall’altro è emblematica dell’impegno degli ufficiali e degli agenti di Polizia locale di Buccinasco. Ora potranno contare anche su un Regolamento che darà loro nuovi ed efficaci strumenti per la tutela della cittadinanza e del loro lavoro”.

Il nuovo Regolamento del Corpo di Polizia locale approvato a Buccinasco

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Regolamento che disciplina l’organizzazione del Corpo di Polizia locale del Comune di Buccinasco e chiarisce le funzioni e le competenze del Corpo, come previsto dalla legge del 7 marzo 1986 n. 65 e dalla legge regionale del 1° aprile 2015 n. 6. Uno strumento completo e duttile che codifica compiti, comportamenti e strumenti degli operatori e tiene conto della nuova organizzazione della Polizia locale.

L'intervento del sindaco in Consiglio

“Il Corpo di Polizia locale di Buccinasco – ha detto il sindaco Rino Pruiti in Consiglio comunale – sta crescendo ulteriormente grazie al comandante Gianluca Sivieri e a ufficiali e operatori preparati e competenti che svolgono compiti di pronto intervento, controllo della circolazione ma anche di polizia giudiziaria, sicurezza e molto altro.

L'uso del taser e la formazione degli agenti

Adeguandosi alla più recente normativa, il Regolamento prevede anche, in via sperimentale, l’utilizzo del taser per tutelare e garantire maggiore sicurezza dei cittadini oltre che protezione agli operatori che saranno adeguatamente formati”. Buccinasco è tra i primi Comuni sopra i 20 mila abitanti a dotarsi di “armi ad impulso elettrico”, come mezzo estremo per rendere innocui soggetti estremamente agitati e aggressivi o armati.

Il Regolamento del Corpo di Polizia locale disciplina in modo dettagliato la sperimentazione che avrà inizio alla conclusione del periodo formativo di un adeguato numero di operatori sulla base di criteri organizzativi e attitudinali. Prima di impugnare l’arma l’operatore dovrà sempre provvedere a dissuadere il soggetto attraverso tecniche di comunicazione verbale e non verbale adeguate e solo dopo adottare le procedure indicate nel Regolamento