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M4, al via la costruzione della passerella ciclopedonale di San Cristoforo e la Commissione Consiliare Trasporti

L'obiettivo è migliorare l'efficienza dei trasporti e mantenere il focus sul prolungamento della linea

M4, al via la costruzione della passerella ciclopedonale di San Cristoforo e la Commissione Consiliare Trasporti
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Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato.

M4, al via la costruzione della passerella ciclopedonale di San Cristoforo

Lo scorso 22 febbraio sono partiti, con l’apertura del cantiere in piazza Tirana, i lavori per la realizzazione della passerella ciclopedonale che dalla piazza in prossimità della Stazione FS San Cristoforo condurrà fino all’area del Ronchetto sul Naviglio, adiacente a via Lodovico il Moro, in connessione con la stazione San Cristoforo M4.

Unitamente alla realizzazione della passerella è prevista un’ampia riqualificazione sia degli spazi a verde sia di quelli destinati alla fruizione dell’area di sbarco ricompresa tra via Ludovico il Moro e via Martinelli che diventerà un nuovo hub di trasporto intermodale in grado di agevolare l’interscambio con le linee dei mezzi pubblici di superficie, con le biciclette private grazie alla realizzazione di una velostazione ed infine con i veicoli privati grazie alla realizzazione di un ampio parcheggio.

Gli interventi

L’insieme di questi interventi rappresentano ad oggi l’ultimo avamposto della linea M4 nel sud ovest e genereranno un miglioramento nella qualità della mobilità territoriale sia per i cittadini del quartiere milanese del Ronchetto sul Naviglio sia per quelli dei comuni limitrofi. Non sono state dichiarate precise tempistiche di conclusione dei lavori, già interamente finanziati a livello ministeriale, ma è logico ipotizzare che il termine degli stessi possa coincidere con l’apertura della stazione San Cristoforo M4 che dovrebbe avvenire nel corso del 2024.

Come Comitato Civico M4 avevamo fin da subito evidenziato la necessità di realizzare, rispetto al progetto iniziale, nuove infrastrutture in grado di migliorare la fruibilità di accesso al capolinea della linea metropolitana e, da questo punto di vista, possiamo ritenerci soddisfatti della qualità progettuale messa in campo e della partenza dell’attività realizzativa.

Continuiamo invece a non essere soddisfatti rispetto al progetto di prolungamento della linea che tra lunghe tempistiche connesse agli studi di fattibilità, mutamenti negli orientamenti politici locali e soprattutto scarso interesse dimostrato dal Comune di Milano continua purtroppo a non decollare.

Nasce la Commissione Consiliare Trasporti

Anche rispetto allo scenario associato ad un prolungamento breve, con la realizzazione di una sola stazione a valle dell’attuale capolinea, dobbiamo purtroppo riscontrare che ad oggi non vi sono concrete evoluzioni ed il progetto sembra essersi di fatto arenato. Ma mentre il Comune di Milano continua a dimostrare scarso interesse nei confronti delle esigenze di mobilità del Sud Ovest, il Comune di Buccinasco ha ufficialmente istituito nel corso del Consiglio Comunale dello scorso 19 luglio la nuova Commissione Consiliare permanente Trasporti e intermodalità sostenibile.

La Commissione, che risulta composta dai rappresentanti di tutte le liste politiche presenti in Consiglio e che sarà organizzata in gruppi di lavoro, avrà lo scopo di indirizzare l’evoluzione del sistema di trasporto pubblico locale nell’ottica di migliorarne il livello di efficienza con una particolare focalizzazione nei confronti del progetto di prolungamento della linea M4. In questo contesto sarà necessariamente preso in considerazione lo scenario che si sta ormai delineando e che vedrà l’apertura, a partire dal 2024, della fermata-capolinea di San Cristoforo analizzando le modalità di accesso alla stessa al fine di sviluppare una micro-mobilità sempre più sostenibile e funzionale alle esigenze del territorio.

Come Comitato Civico M4 riteniamo quanto mai importante l’istituzione di tale Commissione in quanto funzionale ad intraprendere una nuova interlocuzione con gli Enti interessati (Comune di Milano, Città Metropolitana e Regione Lombardia) nell’ottica di ribadire le esigenze e le priorità di mobilità del territorio.

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