Claudia Randazzo Trinity ViaggiStudio: serenità, affidabilità e sicurezza alla base della scelta di un viaggio studio all’estero.

Claudia Randazzo, affermata manager milanese, CEO e founder di Trinity Viaggi-Studio ha aperto gli spazi dei propri uffici milanesi per raccontarci alcune tra le dinamiche che hanno permesso alla società di cui è a capo di imporsi nel settore dei viaggi studio all’estero.

Una storia lunga 25 anni

Tanti ne sono passati dalla fondazione; da allora non è mai mancata un’attenzione costante al benessere degli studenti, alla loro sicurezza durante i viaggi e un supporto continuo durante ogni soggiorno. Un grande avvenire dietro le spalle avrebbe detto qualcuno:

“ Pensi – ci anticipa Claudia - che stiamo pensando di organizzare delle video interviste agli ex partecipanti e sempre più riunioni iniziali con degli Ambassador per aiutare gli studenti a scegliere la giusta esperienza per loro ed avere modo di confrontarsi con chi ha già vissuto all’estero. Per chi sceglie l’Anno Accademico all’Estero, organizziamo anche dei webinar dedicati proprio ai genitori, che per la prima volta si trovano a “lasciare andare” i propri figli, in quanto spesso questo distacco è fonte di preoccupazioni. Lavoriamo costantemente per la soddisfazione dei clienti, quindi cercheremo di trovare sempre nuove iniziative per coinvolgerli sempre di più."

Trinity ViaggiStudio

Insomma si parte già con un piede nel futuro, ma la storia quando ha inizio?  

“Trinity è nata nel 1998 ed io ero già, seppur giovanissima, tra i soci fondatori. Quindi quest’anno compiamo 25 anni”

25 anni di viaggi studio all'estero?  

“Offriamo tutte le destinazioni più classiche per i soggiorni studio linguistici, la maggior parte in paesi anglofoni (Inghilterra, Scozia, Irlanda, Malta, Cipro, USA, Canada, Sud Africa e Dubai)”

Che tipo di programmi proponete agli studenti italiani?

"Noi seguiamo il percorso di crescita linguistico dei ragazzi dalle elementari fino all’Università e anche oltre. Iniziamo con i Summer Camp in Italia ma totalmente in Inglese per i più piccoli, le vacanze studio di due settimane all’estero per ragazzi e ragazze di scuole medie e superiori e l’Anno Accademico all’estero per gli studenti delle superiori."

Cosa fa Trinity ViaggiStudio per garantire la sicurezza e il benessere degli studenti durante i loro viaggi studio?

"Scegliamo i nostri partner all’estero con estrema cura e dedizione, sappiamo scegliere grazie all’esperienza maturata e in questi 25 anni di attività abbiamo anche fatto un’importante scrematura, quindi prediligiamo collaborazioni sicure e garantite, dove abbiamo la certezza che in caso di necessità ci sia sempre un intervento tempestivo e risolutivo."

Selezione, assistenza e supporto

Capiamo che il tema sicurezza e benessere sta molto a cuore alla Sig.ra Randazzo e a tutto il team Trinity; proviamo quindi a capire il tipo di supporto offerto agli studenti durante tutta la durata del loro viaggio studio e qui Claudia ci tiene a essere molto precisa:

“ I più piccoli – sottolinea con forza – sono sempre accompagnati da un group leader che sta con loro per tutta la durata del soggiorno ed è a disposizione h24, 7/7; è il loro “angelo custode” che è sempre in contatto con i nostri uffici in Italia e all’estero. Inoltre durante l’estate abbiamo supervisor senior e junior dislocati nei vari paesi esteri per affiancare il group leader, in caso di necessità. Nei centri con maggiore afflusso di studenti mandiamo anche dei medici italiani che aiutano nei casi di primo intervento. Preziosissimi! I più grandi che trascorrono periodi più lunghi e anche un anno intero all’estero hanno un’assistenza telefonica h24 e i nostri tutor locali che sono sempre in contatto con noi."

Come viene selezionata e qualificata la struttura di accoglienza in cui gli studenti alloggiano durante il loro viaggio studio?

"Per i più piccoli che vanno nei college andiamo a visitare preventivamente le strutture e in base all’esperienza scegliamo quella che ci dà maggiore affidabilità. Organizziamo anche viaggi cosiddetti “educational” per i nostri accompagnatori in modo che possano visitare anche loro la struttura dove poi accompagneranno gli studenti e non ci siano sorprese. È più difficile scegliere le famiglie ospitanti quando i ragazzi decidono di andare in famiglia per esempio per l’anno accademico (quindi per un lungo periodo). In questo caso la famiglia è controllata poiché non deve avere naturalmente carichi pendenti e deve essere ben recensita dagli studenti che già in passato hanno usufruito dell’ospitalità. Tuttavia qui si apre davvero un capitolo molto delicato. Le famiglie non sono tutte uguali e soprattutto non ci si può aspettare di trovare la stessa tipologia di famiglia alla quale siamo abituati in Italia (anche da noi le abitudini sono molto cambiate tuttavia) quindi capita che il ragazzo o la ragazza non si trovino con la famiglia che gli è stata assegnata oppure  si era fatto un’idea diversa. Le famiglie possono essere di diverso tipo anziane, con o senza figli, con o senza animali e a volte non sono disposte ad accogliere studenti con intolleranze o allergie alimentari o con bisogni specifici, quindi, talvolta può risultare difficile trovare una sistemazione adeguata."

Vivere all’estero presso una famiglia

"Per andare in famiglia – completa il discorso Claudia - ci vuole un grandissimo spirito di adattamento e voglia di sperimentare nuove realtà. Essere molto centrati e non portarsi dietro problematiche psicologiche dall’Italia. Per poter fare un’esperienza lunga un anno all’estero bisogno essere maturi e pronti. A volte i nostri ragazzi non lo sono. Noi prima di accettare un’iscrizione facciamo una serie di colloquio anche attitudinali per verificare che il ragazzo sia idoneo al tipo di programma, tuttavia a volte non siamo nemmeno noi in grado di stabilirlo prima. Organizziamo anche un week end di formazione pre-partenza con dei coach specializzati e a volte capita che il ragazzo si renda conto che non è pronto, altre volte no e poi una volta all’estero emergono problematiche nascoste (per lo più inconsapevoli) che impediscono la buona riuscita del programma e a volte anche l’espulsione dal programma e il rimpatrio. In questi casi Trinity può fare molto poco rispetto a tutto quello che già fa per preparare al meglio i ragazzi a questa esperienza, sta proprio nella famiglia di origine a prendere coscienza della problematica e farsene carico. Noi siamo anche in questo caso sempre a disposizione delle famiglie e dei ragazzi per aiutarli in caso di difficoltà."

I plus nella scelta Trinity ViaggiStudio

Ultimamente si è dibattuto sulla qualità dei tutor e dell’assistenza in loco; quali criteri adottate nella loro scelta?

"I criteri sono sempre abbastanza standard: lavoro svolto durante l’anno (di solito sono tutti Docenti), reputazione sul mercato, disponibilità, capacità di problem solving…poi ci mettiamo del nostro e valutiamo che siano in etica con i valori aziendali di trasparenza, chiarezza e attenzione al cliente."

Come vengono gestiti i casi di emergenza o di problemi durante il viaggio studio?

"Abbiamo una vera e propria “task force” che prevede numeri di emergenza h24 per eventuali problematiche di volo e servizi a terra. Quindi il capogruppo o il passeggero (se viaggia individualmente) deve contattare innanzitutto i numeri di emergenza che hanno ricevuto insieme alla documentazione di viaggio e che a loro volta sono in contatto con i corrispondenti in loco che si possono attivare con più solerzia proprio perché sul posto."

Quali sono i feedback o le testimonianze più significative che avete ricevuto dagli studenti che hanno partecipato ai viaggi studio con Trinity ViaggiStudio?

"Le esperienze positive sono state diverse e molti dei genitori ci hanno lasciato diverse recensioni su Google o Trustpilot. Quello che riscontriamo spesso nei feedback positivi è proprio il fatto che le famiglie si siano sentite assistite e abbiamo avvertito un senso di serenità e sicurezza durante la permanenza del figlio o della figlia all’estero, a volte alla prima esperienza."

Dalle parole della Sig.ra Randazzo, che ringraziamo, appare evidente come un viaggio studio all'estero offra un'opportunità unica per arricchire la propria formazione didattica e personale. Attraverso l'immersione in una cultura diversa e l'esperienza di vivere in un ambiente internazionale, gli studenti di ogni età possono sviluppare nuove prospettive, migliorare le proprie competenze linguistiche e creare legami interculturali duraturi. Quello che non va mai scordato è che occorre affidarsi a strutture riconosciute e affidabili.