Pogacar rischia di perdere il podio al Tour de France, Vingegaard possibile vincitore
L'ultima tappa non si è dimostrata molto felice per il corridore
Ieri Tadej Pogacar ha subito una sconfitta devastante, arrendendosi completamente nella sua lotta per mantenere la maglia gialla. Con la maglia spalancata sul petto e una fatica immensa nelle gambe, lo sloveno ha ceduto terreno a 14 chilometri dal traguardo.
Pogacar rischia di perdere il podio al Tour de France
Questa tappa fondamentale del Tour de France ha messo in luce un possibile vincitore finale, Jonas Vingegaard, che ha praticamente garantito a sé stesso il posto più alto del podio a Parigi.
Sebbene l'austriaco Felix Gall sia riuscito a conquistare la vittoria di giornata, la vera notizia risiede nelle incredibili performance del danese, che in soli due giorni ha inflitto una serie di colpi micidiali, culminati nella cronometro di ieri e nella tappa verticale di oggi, che hanno completamente annientato l'avversario. Pogacar si ritrova ora come un pugile stordito, accerchiato nell'angolo del ring.
35 corridori all’attacco
La tappa odierna, la Mont Blanc-Courchevel, dopo gli scatti iniziali, vede andare via una fuga di 35 corridori: Alexey Lutsenko, Rui Costa, Gregor Muhlberger, Guillaume Martin, Rigoberto Uran, Magnus Cort Nielsen , Tobias Johannessen e Jonas Gregaard, Wilco Kelderman, Tiesj Benoot, Pello Bilbao, Jack Haig, Julian Alaphilippe, Dries Devenyns , Clement Champoussin, Simon Guglielmi, Matthew Dinham, Kevin Vermaerke, Rafal Majka, Marc Soler, Mattias Skjelmose, Giulio Ciccone, Felix Gall, Nans Peters, Ben O’Connor , Simon Yates, Lawson Craddock, Chris Harper, Krists Neilands, Nick Schultz, Hugo Houle, David Gaudu, Thibaut Pinot, Stefan Kung e Valentin Madouas.
La Jumbo Visma fa l’andatura nel gruppo maglia gialla e tiene il ritardo sui due minuti, che aumentano tre sulla côte di Notre Dame du Pré. Davanti fa l’andatura l’Ag2r e la fuga si sgretola progressivamente. Dietro, quando Vingegaard si accorge della difficoltà del suo avversario apre il gas e recupera secondi su secondi dal vincitore di giornata, senza però insidiare all’austriaco il traguardo di giornale.
Morale: Vingegaard insegna oggi che un tour non si improvvisa, ma si prepara con metodo e costanza. Bisogna metterci calcolo e ragionamento. Lo sloveno aveva un po’ illuso che bastasse un pizzico di genio e sregolatezza per farcela. Non è così, almeno al Tour. La preparazione di Pogacar aveva l’autonomia di un paio di settimane, poi nelle prove più impegnative si è inabissato. Nei prossimi giorni cercherà almeno di salvare il secondo posto nella generale, che comunque sarebbe un risultato da non trascurare.
Classifica di giornata
GALL Felix AG2R Citroën Team 4:49:08
YATES Simon Team Jayco AlUla 0:34
BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1:38
VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 1:52
GAUDU David Groupama – FDJ 2:07
JOHANNESSEN Tobias Halland Uno-X Pro Cycling Team 2:39
HARPER Chris Team Jayco AlUla 2:50
MAJKA Rafał UAE Team Emirates 3:43
YATES Adam UAE Team Emirates 3:43
KELDERMAN Wilco Jumbo-Visma 3:49
Classifica generale
1. VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 25 23″ 67:57:51
2. POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 41″ 7:35
3. YATES Adam UAE Team Emirates 10″ 10:45
4. RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 12″ 12:01
5. YATES Simon Team Jayco AlUla 13″ 12:19
Angelo De Lorenzi