Arrestata in un campo Rom di Bareggio una 35enne con condanne per 30 anni di carcere
Un cumulo di pene pari aritmeticamente a 58 anni e 7 mesi di reclusione, per quanto l’ordinamento italiano preveda una durata massima di 30 anni di carcerazione
E' stata arrestata nella giornata di ieri, venerdì 7 luglio, persso un campo Rom a Cascina Mezzana, Bareggio, una 35enne con condanne per 30 anni di carcere.
Arrestata 35enne in un campo Rom di Bareggio: condanne per 30 anni
BAREGGIO - Nel corso di un servizio coordinato dei militari dell’Arma a Bareggio, i Carabinieri hanno fatto accesso al campo rom di Cascina Mezzana, sul territorio di Bareggio. Tra le persone controllate all’interno, una donna, che all’atto dell’identificazione è risultata condannata con un ordine di carcerazione della Procura di Milano per 29 anni e 11 mesi.
Oltre 20 condanne pendevano sulla donna
Sono oltre 20 per diverse decine di furti e rapine, le condanne nei suoi confronti, emesse da diversi Tribunali d’Italia, per furto aggravato, furto in abitazione, rapina, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale per un cumulo di pene pari aritmeticamente a 58 anni e 7 mesi di reclusione, per quanto l’ordinamento italiano preveda una durata massima di 30 anni della carcerazione.
Più di 10 identità diverse
Arrestata, sin da minorenne, e sotto diverse identità – oltre 10 con nazionalità italiana o croata - in tutta Italia tra Genova, Riccione, Rovigo, Udine, Torino, La Spezia, Vicenza, Firenze, Bolzano è stata già diverse volte scarcerata, ottenendo il differimento della pena, perché incinta o madre da pochi mesi.
Così era accaduto anche nel 2017 quando nel centro di Milano era stata sorpresa e bloccata dalla proprietaria di un appartamento mentre stava rovistando, incurante della presenza all’interno dell'immobile del figlio di 9 anni della vittima, terrorizzato.
Condotta nel carcere di Bollate
All’arrivo dei Carabinieri, ieri, nel campo rom c’erano cinque dei suoi figli: gli altri, numerosissimi, sarebbero all’estero. La donna, 35 anni, è stata arrestata e condotta dai Carabinieri al carcere di Bollate ed è stata confiscata una roulotte, trovata nel campo, oggetto di un provvedimento di confisca del Tribunale di Torino.