Nascerà a Trezzano l'"Alzheimer Cafè" a sostegno delle famiglie dei malati di demenza
Giovedì 15 giugno al Centro SocioCulturale di via Manzoni la presentazione del nuovo progetto alla cittadinanza
Il nuovo progetto a sostegno delle famiglie dei malati di demenza si presenterà alla città giovedì 15 giugno alle ore 18 al Centro Socio Culturale di via Manzoni 10.
Nascerà a Trezzano l'Alzheimer Cafè
TREZZANO SUL NAVIGLIO – Più di un milione di persone in Italia soffre di demenza, una malattia progressiva che compromette le azioni quotidiane che diventano progressivamente sempre più problematiche fino a giungere a una completa dipendenza del malato da terze persone.
Il progetto dedicato a chi soffre di demenza e alle loro famiglie
Anche sul nostro territorio è importante attivare interventi efficaci che possano accogliere e comprendere i bisogni della persona malata e della sua famiglia: nascerà così a Trezzano l’Alzheimer Cafè, un progetto già presente in oltre 40 comuni lombardi.
L'assessora alle Politiche sociali Volpe illustra il progetto
“Desideriamo sostenere le famiglie – spiega Sandra Volpe, assessora alle Politiche sociali – che ogni giorno affrontano la fatica della malattia, con interventi di sportello finalizzati all’ascolto, all’accoglienza e all’orientamento dei familiari e con gruppi di confronto e di mutuo-aiuto anche per contrastare l’isolamento. Troppo spesso, infatti, le famiglie si sentono sole e hanno bisogno di recuperare contatti e scambi interpersonali per evitare e combattere l’isolamento sociale”.
L’Amministrazione comunale ha destinato a questo progetto 50 mila euro (20 mila euro per l’anno 2023 e 30 mila euro per l’anno 2024).
L'iniziativa si presenta alla città
Il progetto dell’Alzheimer Cafè sarà presentato alla cittadinanza giovedì 15 giugno alle ore 18 al Centro Socio Culturale di via Manzoni 10. Alla serata interverranno il sindaco Fabio Bottero, l’assessora Sandra Volpe e la dott.ssa Licia Pezzoli, geriatra della Fondazione Fare Famiglia. L’incontro è rivolto anche alle persone che desiderano impegnarsi come volontari affiancando gli operatori nella cura degli anziani.