Dainese si impone al photofinish su Milan sul traguardo di Caorle
Le squadre sono arrivate un po’ disorganizzate e sfibrate alla preparazione della volata e sono emersi i corridori più fresche dopo le fatiche delle ultime tappe.
Oggi da Pergine Valsugana a Caorle era in programma un intermezzo agonistico dopo la fiammata del Monte Bondone dove si è acceso l’entusiasmo del pubblico per il Giro. Tappa adatta ai velocisti e pronostico rispettato. Vince un ottimo sprinter, Alberto Dainese, che resiste all’assalto di Jonathan Milan, il gigante buono di Tolmezzo. Al terzo posto Michael Matthews.
Tanta pianura e anche discesa
La frazione odierna, di 197 chilometri, non solo presentava tanta pianura, ma persino una parte in discesa. Al chilometro 4 parte la classica fuga che serve solo per dare pubblicità agli sponsor. Entrano in azione quattro corridori: Senne Leysen (Alpecin Deceuninck), Thomas Champion (Cofidis), Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa), Charlie Quarterman (Corratec Selle Italia). Tenta anche di aggiungersi Davide Gabburro della Green Project Bardiani Csf Faizanè, ma invano. Se gli atleti di Reverberi non ci tentano ogni giorno di entrare in una fuga non sono contenti.
Dopo un centinaio di chilometri di gara il gruppo inizia a tirare per ricucire lo svantaggio. I battistrada si rialzano tranne Heysen che tenta l’assolo fino ad arrivare a racimolare circa un minuto di vantaggio dal gruppo inseguitore.
La fuga termina ai meno cinque chilometri dall’arrivo quando le squadre iniziano a organizzare la volata finale.
La maglia rosa rimane ovviamente sulle spalle di Geraint Thomas.
Domani si ritorna a faticare con il quarto arrivo in salita in Val di Zoldo.
Angelo De Lorenzi