allontanato per un anno

Spaccia davanti all'asilo e alla scuola: arrestato e allontanato per un anno da Rozzano

Il Questore di Milano ha emesso un provvedimento di Divieto di Accesso alle Aree Urbane nei confronti del cittadino milanese di 20 anni beccato a spacciare

Spaccia davanti all'asilo e alla scuola: arrestato e allontanato per un anno da Rozzano
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E' stato beccato mentre spacciava vicino all'asilo nido e alla scuola materna: ora non potrà più mettere piede a Rozzano per un anno.

Spaccia davanti all'asilo e alla scuola: allontanato per un anno da Rozzano

ROZZANO - Il Questore di Milano Giuseppe Petronzi ha emesso un provvedimento di Divieto di Accesso alle Aree Urbane nei confronti di un cittadino milanese di 20 anni arrestato dalla polizia per spaccio di droga.

Beccato mentre spacciava vicino all’asilo e alla scuola materna

Il giovane lo scorso 28 aprile era stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti: poco dopo le 15.00 era stato sorpreso all’interno di un parco pubblico in viale Campania, vicino all’asilo nido e alla scuola materna mentre vendeva due dosi di hashish a due persone.

Il provvedimento del Questore

Sottoposto a perquisizione personale, i poliziotti avevano trovato altre 9 dosi pronte per la cessione a terzi e, in casa, mezzo etto di hashish, un bilancino di precisione e oltre 2.500 euro.

Il provvedimento emesso dal Questore, su istruttoria predisposta dagli agenti della Divisione Anticrimine di via Fatebenefratelli, per un anno vieta al 20enne, per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari, di accedere e stazionare a una distanza inferiore a 100 metri da determinati istituti scolastici a Rozzano.

Dall'inizio del 2023 sono 132 i provvedimenti di Divieto di Accesso alle Aree Urbane

Dal primo gennaio 2023 a oggi sono 132 i provvedimenti DACUR di Divieto di Accesso alle Aree Urbane dal Questore di Milano Giuseppe Petronzi sul territorio della provincia: 5 per episodi di spaccio, 32 per disordini in esercizi pubblici e locali di intrattenimento, 83 per comportamenti reiterati e 5 per comportamenti commessi da soggetti condannati.

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