Artù, il cane che aiuta i malati di Alzheimer in Sacra Famiglia
Il cagnolone ha convinto anche gli ospiti più timidi e restii
In Sacra Famiglia a Settimo milanese si stanno organizzando dei laboratori di pet therapy per aiutare i malati di Alzheimer.
Artù, il cane che aiuta i malati
SETTIMO MILANESE – Una storia emozionante che arriva dalla Fondazione Sacra Famiglia, un racconto che ci ricorda come gli amici a quattro zampe possano davvero fare la differenza nella vita di molti.
È la storia del pastore bergamasco Artù che, insieme ad altri animali, fa parte del laboratorio di pet therapy che si svolge nella sede di Sacra Famiglia a Settimo Milanese. Un momento di incontro con gli amici animali a cui partecipano gli ospiti con Alzheimer e demenza.
L'ospite che non voleva partecipare al laboratorio
Il giorno in cui era previsto il laboratorio, uno degli ospiti di Sacra non aveva alcuna intenzione di prendere parte al gruppo ed è andato sul terrazzo per stare in disparte.
Ma Artù voleva a tutti i costi che Gianni partecipasse, come se capisse che poteva fargli bene quel momento di condivisione. Ha quindi cercato in tutti i modi di trascinare dentro l’ospite, continuando a “chiamarlo”, ad andargli vicino per convincerlo.
Risultato: Artù, con la sua perseveranza, ce l’ha fatta.
Artù conquista tutti
Gianni si è convinto: “E va bene va bene, vengo!”, si è rivolto al cagnolone, finalmente contento di vedere insieme l’intero gruppo.
L’educatrice Claudia Oldani ha spiegato:
“Gianni è riuscito a partecipare e a esprimersi, raccontando di sé. Una cosa straordinaria, perché di solito è taciturno e riservato. Un traguardo per noi, come accade ogni volta che riusciamo ad aprire una porta in più per comunicare con gli ospiti”.