E' morto a 84 anni a Milano il presidente onorario dei partigiani italiani Mario Artali
Il sindaco Sala lo ricorda per il suo impegno a tenere sempre in vita i valori dell'antifascismo.
E' morto ieri, primo gennaio, a Milano l'ex deputato Psi e presidente onorario Fiap Mario Artali. Lo ricorda il sindaco Sala per il suo impegno a tenere sempre in vita i valori dell'antifascismo.
Morto a 84 anni Mario Artali
MILANO - E' morto Mario Artali, presidente onorario della Fiap (Federazione associazioni partigiane) ed ex parlamentare e consigliere comunale Psi. Era nato a Bologna il 18 novembre 1938.
L'annuncio del presidente di Anpi Milano
Come riporta Prima Milano, a darne la notizia è Roberto Cenati, presidente di Anpi Milano. Artali è morto ieri, primo gennaio. "Aveva guidato con grande intelligenza ed equilibrio la Fiap dal 2012 al 2021, di cui era stato presidente nazionale - ricorda Cenati - è stato consigliere comunale di Milano (eletto nel 1970), capogruppo del PSI in Consiglio comunale e deputato al Parlamento nella VI legislatura (1972-76). Presidente del Circolo De Amicis di Milano e Presidente della Fondazione “Aldo Aniasi”, Artali era Vicepresidente della Confederazione Italiana delle Associazioni Combattentistiche e Partigiane.
Mi ricordo lo stato di sofferenza attraversato da Mario nella fase in cui aveva deciso di lasciare la Presidenza nazionale della Fiap perché ormai per lui era troppo faticoso seguire le numerose iniziative della sua Associazione a livello nazionale. Con Mario avevo stabilito un rapporto di stretta collaborazione e di profonda amicizia. Abbiamo realizzato insieme numerose iniziative". "Mario mancherà tantissimo alla Fiap, all’Anpi, alle Associazioni della Resistenza, alla sua Milano. Ai familiari esprimo profondo cordoglio anche a nome dell’Anpi provinciale di Milano e commossa e affettuosa vicinanza", scrive Cenati.
Il ricordo del sindaco Sala
"Milano saluta con affetto Mario Artali, presidente onorario della Federazione italiana delle associazioni partigiane, e ricorda il suo impegno per tenere sempre in vita i valori dell’antifascismo nella memoria collettiva e contro i mali del nostro tempo": così su Twitter il sindaco Giuseppe Sala.