Bollette alte in Comune, a Cesano i dipendenti in smart working un giorno a settimana
Caro energia: una crisi pesante si sta ripercuotendo anche sulle casse comunali. Ecco il piano per risparmiare il più possibile e razionalizzare le risorse del Comune di Cesano.
Oltre alle indicazioni arrivate dal governo per regolamentare l'uso di energia nei prossimi mesi anche il Comune di Cesano ha deciso come affrontare il caro bollette che grava sulle casse comunali. Tra le misure per ridurre i consumi si prevede almeno una giornata a settimana di smart working per i dipendenti e la riduzione dell'illuminazione pubblica dall'1 alle 5 del mattino.
Bollette alte in Comune: il piano per risparmiare
CESANO BOSCONE – I costi lievitano, le bollette arrivano con cifre altissime, le difficoltà sono concrete e tante famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese. Una crisi pesante che si sta ripercuotendo anche sulle casse comunali. Diventa urgente e necessario un piano per risparmiare il più possibile e razionalizzare le risorse.
Caro energia: le misure del Comune
Il Comune di Cesano Boscone ha pensato a diverse strategie per ridurre i consumi energetici e quindi i costi, con favore anche per l'ambiente. La serie di azioni, che prevede anche l'assunzione di un energy manager che valuterà i consumi, monitora i trend dei singoli edifici e propone strategie, prevede anche per l'accensione ritardata del riscaldamento degli uffici comunali di 8 giorni, spostando la data di avvio dal 15 al 23 ottobre mantenendo la temperatura a 19 gradi, come previsto dal Piano Nazionale di riduzione del gas naturale, e riducendo di un'ora il riscaldamento nelle sedi comunali.
Smart working un giorno a settimana per i dipendenti comunali
Non è tutto. Per diminuire i costi, è prevista almeno una giornata a settimana di smart working per i dipendenti. Una strategia che, secondo i dati, funziona: le stime di Enea, l'Agenzia che si occupa di nuove tecnologie e sviluppo sostenibile, parlano di una riduzione dei consumi tra il 20% e il 25%. Inoltre, “Rispetto all’utilizzo di spazi e sale comunali, il piano prevede una razionalizzazione delle iniziative patrocinate nel periodo freddo e il minor impiego delle strutture più energivore - spiegano dal Comune -. Per le riunioni, se fuori dall’orario di lavoro, verrà caldeggiata la modalità in videoconferenza.
Illuminazione pubblica: riduzione dall'1 alle 5 del mattino
Per quanto riguarda i consumi elettrici, si prevede l’attenuazione dell’illuminazione stradale dall’1 alle 5 del mattino, sfruttando la possibilità di regolare i flussi luminosi del sistema e lo spegnimento nelle ore notturne di tutti gli impianti di illuminazione non necessari posti all’interno degli edifici comunali.