Incendiarono la palestra a Buccinasco: dentista e compagna condannati.
Sono stati ritenuti responsabili di incendio e tentato incendio aggravato e attentato alla sicurezza degli impianti di energia.
BUCCINASCO - È arrivata la condanna a 7 anni e 8 mesi per il dentista Gian Lauro Bianchi, 67 anni, e 6 anni e 4 mesi per la compagna Giovanna Vai, 64enne.
Rito abbreviato
Sono stati ritenuti responsabili, dopo lo svolgimento del processo in abbreviato, di incendio e tentato incendio aggravato e attentato alla sicurezza degli impianti di energia. È la vicenda che ha tristemente coinvolto la palestra in via degli Alpini FitBoutique, divorata dalle fiamme a fine maggio dello scorso anno.
La sentenza
Il gup Livio Cristofano ha emesso oggi la sentenza di condanna (il pm aveva chiesto di condannare a 12 anni la coppia). I proprietari della palestra, ignari di tutto e vittime dell’incendio, hanno ottenuto provvisionali di risarcimento pari a circa 78mila euro. La ricostruzione della vicenda era stata fatta dai carabinieri della Compagnia di Corsico che erano riusciti a individuare la responsabilità della coppia.
L'episodio
Secondo le indagini, il dentista soffriva di una particolare gelosia e voglia di vendetta nei confronti della ex compagna, insegnante di pilates che aveva lo studio proprio sopra la palestra incendiata. Bianchi voleva “fargliela pagare”, mentre la compagna vedeva nell’insegnante una rivale. Spinti dalla volontà di “punirla”, hanno provato a incendiare per due volte lo studio, oscurando con vernice bianca l’obiettivo della telecamera di sorveglianza e cospargendo di benzina i tubi del metano. Poi hanno acceso una miccia a lenta combustione e la palestra si è sgretolata in pochi istanti. Poteva essere una strage con una potente esplosione, scongiurata solo grazie all’arrivo dei pompieri.