A Rozzano nasce il Fondo Green per l’ambiente rivolto al mondo delle imprese
Il sindaco Ferretti: “L'attenzione all'ambiente è una tematica molto attuale e sono numerose le aziende che stanno adottando strategie, tecnologie e prodotti sempre più eco-friendly"
Chiunque può dare il proprio contributo, sia con la donazione di prestazioni lavorative che con donazioni di diverso genere.
Il Fondo Green: un'opportunità per l'ambiente e le imprese di Rozzano
ROZZANO - Un fondo sul “capitale naturale” a livello locale, per investire in progetti che aiutano a proteggere la biodiversità e preservano la natura nel lungo termine. È la nuova iniziativa dell’associazione A.p.e. Natura ODV, ente che gestisce per conto del Comune di Rozzano l’area protetta Oasi Smeraldino a Valleambrosia e che con il Fondo Green per l’ambiente si rivolge ad aziende, imprese, cantieri, uffici e centri commerciali con l’obiettivo di costruire una cordata di partner interessati a dedicare tempo, energie e denaro in attività mirate a proteggere le oasi naturali di Rozzano.
Come partecipare
Partecipare al Fondo Green è semplice: basta sostenere l’associazione con azioni concrete, per esempio offerte e donazioni, messa a dimora di alberi e arbusti, prestazioni lavorative, donazioni di materiale edile come bancali e recinzioni per le aree naturali protette ma anche abbigliamento e calzature antinfortunistica per i volontari naturalisti che si prendono cura dell’Oasi Smeraldino. I fondi serviranno anche a sostenere la formazione di guide naturalistiche (giovani laureati in scienze naturali o esperti naturalisti). L'obiettivo è anche quello di riconoscere a queste giovani guide un contributo economico.
L'intervento del sindaco Ferretti
L’idea del Fondo Green è piaciuta all’amministrazione comunale che se ne fa promotrice. “L'attenzione all'ambiente è una tematica molto attuale e sono numerose le aziende che stanno adottando strategie, tecnologie e prodotti sempre più eco-friendly – commenta il sindaco Gianni Ferretti – proprio con queste aziende virtuose è possibile instaurare sinergie e portare avanti progetti utili a preservare il nostro patrimonio naturale, un bene di tutti”.
Cosa ne pensa l'assessore all'ambiente
Lucia Galeone, assessore all’Ambiente sottolinea che “questa nuova iniziativa può essere la strada per la tutela del nostro ambiente in una logica di collaborazione e condivisione di azioni. Come amministrazione - dichiara - stiamo promuovendo una cultura della sostenibilità ambientale e fortunatamente c’è sempre più consapevolezza sia da parte dei singoli cittadini che delle attività industriali, commerciali e produttive”.
Le dichiarazioni di Catia Acquaviva
Ideatrice del Fondo Green per Rozzano è Catia Acquaviva, presidente dell’associazione A.p.e. Natura ODV. “Pensiamo che il Fondo Green per l’ambiente possa essere veramente una carta vincente per sostenere le aree naturali senza che queste pesino sui bilanci delle amministrazioni locali, ripulendo in piccola parte le aziende che con i loro processi produttivi danneggiano l’ambiente - spiega -. Le oasi urbane sono fabbriche ricche di biodiversità, presidi volti a contrastare il degrado e l’uso scorretto degli spazi abbandonati. Luoghi vivi e vere arche che ospitano la vita e che hanno il diritto di essere valorizzati, non per creare giardini, ma per preservare ciò che stiamo consumando come in un gigantesco fast food: Madre Terra”.
Sostenibilità e consapevolezza
Il Fondo Green per l’ambiente diventa quindi anche un modo per responsabilizzare e compensare i danni indiretti provocati dal mondo della produttività e delle imprese che, se da un lato garantiscono lavoro e servizi, dall’altro contribuiscono ad aumentare i livelli di inquinamento. Basti pensare per esempio agli scarti di produzione, al consumo delle risorse primarie e del suolo, all’aumento di polveri sottili.
Per maggiori informazioni e per partecipare al Fondo Green per l’ambiente consultare il sito dell’associazione A.p.e. Natura ODV www.apenatura.it o scrivere una e-mail a apenatura@gmail.com