Getta rifiuti edili vicino all'Eco centro di Pieve: incivile beccato e multato con 600 euro
Individuato e sanzionato un cittadino, residente in un altro comune, per aver “smaltito dei rifiuti in maniera non conforme e non autorizzata”.
Getta rifiuti edili vicino all'Eco centro di Pieve: incivile beccato e multato con 600 euro.
Getta rifiuti edili vicino all'Eco centro di Pieve: incivile beccato e multato con 600 euro
PIEVE EMANUELE - Il Corpo Intercomunale di polizia locale Pieve Emanuele-Siziano è riuscito a individuare e sanzionare un cittadino, residente in un altro comune, per aver “smaltito dei rifiuti inerti presso l’Eco Centro di Pieve Emanuele in maniera non conforme e non autorizzata”, spiegano dal Comune.
Ripreso dalle telecamere
Qualche giorno fa, a seguito di un’indagine partita dalla verifica dei sistemi di video sorveglianza dell’area della discarica comunale, gli agenti coordinati dal comandante Marco Cantoni sono riusciti a identificare un cittadino che, ignaro di essere ripreso dalle telecamere, conferiva presso la discarica macerie di lavori edili.
Multa di 600 euro
Q.B., queste le iniziali dell’incivile, aveva pensato di farla franca cercando di scaricare i rifiuti dal furgone intestato a un’altra persona. Ma la polizia locale è riuscita a risalire al proprietario del veicolo che, messo alle strette, ha confessato l’identità di chi aveva gettato il materiale. Gli operanti hanno quindi rintracciato il trasgressore ed elevato una multa di 600 euro nei suoi confronti.
Dovrà anche risarcire il Comune per i costi sostenuti
L'uomo dovrà inoltre risarcire il Comune di Pieve Emanuele tutti i costi sostenuti per lo smaltimento dei rifiuti irregolarmente conferiti presso l’Eco Centro.
In un anno oltre 100 controlli ambientali: 24 trasgressori identificati
“Il contrasto allo smaltimento illecito dei rifiuti è una delle priorità del Corpo Intercomunale di polizia locale – commentano dal Comune –. Nello scorso anno sono stati effettuati oltre 100 controlli ambientali con connesse attività di indagine che hanno portato all’identificazione di 24 trasgressori con la notifica delle relative sanzioni.
Fondamentale anche la sensibilità dei cittadini
In alcuni casi i controlli ambientali non si concludono nell’immediatezza dell’accertamento ma necessitano di tempi lunghi per arrivare agli autori degli illeciti, anche mediante l’utilizzo del sistema di videosorveglianza presente sui territori di competenza del Corpo Intercomunale cui si aggiungono fototrappole appositamente installate in prossimità delle zone soggette a scarico irregolare. Fondamentale è la sensibilità dei cittadini, anche riuniti in Associazioni ambientalistiche, che collaborano con la polizia locale segnalando gli scarichi abusivi e in alcuni casi intervenendo direttamente per pulire le aree”.