I volti della Speranza: un successo la festa in piazza Europa
Tante le associazioni, i gruppi, tutti uniti dalla voglia di aiutare gli altri.
I volti della Speranza: un successo la festa in piazza Europa.
I volti della Speranza: un successo la festa in piazza Europa
CORSICO – C’erano i volti stanchi dei volontari, sabato sera. Quando le chitarre hanno smesso di suonare, quando il palco è stato smontato. Quando la musica è finita, ma gli amici non sono andati, sono rimasti.
Tanti i volontari all'opera
Tutti dentro piazza Europa, che da quartiere della periferia corsichese, con le sue ombre ma anche con le luci che la illuminano, è diventata l’agorà della solidarietà. C’erano i volti stanchi di Pina, di Franco, di Stefano, di Virginia, di tanti volontari che dalla mattina si sono messi a scaldare le griglie, come Carlos, che si è affumicato per ore la maglia e i capelli, con in mano il mestolo, davanti al fuoco vivo. Ma ballava, dietro all'acqua bollente e alla griglia fumante. C’erano i visi stanchi dei genitori del Comitato Copernico, che si rimboccano le maniche per dare ai figli (e non solo ai loro) un futuro migliore. C’erano i volontari del 118 della Corsico Soccorso, la Protezione Civile, Avis e Coop, la mostra di quadri e le ragazze di Ventunesimodonna che hanno attaccato poesie e diffuso voglia di leggere con tanti libri che hanno popolato il banchetto. C’erano i ragazzi di BuonMercato, con le piantine profumate e i percorsi tattili alla scoperta della natura. Natura in primo piano anche per i volontari di Legambiente che hanno indossato le pettorine gialle e si sono messi a ripulire il percorso verso il Fontanile Boriola, insieme a un esercito di bambini che hanno preso parte alla manifestazione Puliamo il Mondo, guidati dai bravi volontari del Circolo Il Fontanile.
Le parole dei volontari
“Un’occasione per coinvolgere le realtà che operano sul nostro territorio e che ogni giorno incontrano il disagio sociale e lavorano sui temi dell’integrazione e dell’abbattimento delle barriere culturali e sociali”, dicono i volontari, sottolineando che proprio per l’edizione di quest’anno, dove il tema scelto è stato l’abbattimento dei pregiudizi, Legambiente ha creato un comitato composto da oltre 30 associazioni nazionali.
L'Associazione La Speranza
C’erano tante associazioni, gruppi, tutti uniti dalla voglia di aiutare gli altri. C’erano i volti stanchi di chi ha organizzato tutto, della Speranza, l’associazione che è in piazza Europa, ma è anche nelle case dei bisognosi, a portare cibo e vestiti a chi è in difficoltà. Le parole migliori arrivano proprio da loro, dalle persone che con grande dignità e coraggio hanno preso il microfono e non si sono vergognate a dire che è grazie alla Speranza che mettono il piatto in tavola la sera. Senza vergogna, perché non esiste vergogna nel chiedere aiuto. E la mano della Speranza è sempre lì, tesa. Con uno strumento in più: un nuovo furgoncino donato grazie alla generosità dell’associazione Shanti-Sviluppo e Cooperazione tra popoli di Corsico. Il vecchio mezzo, con cui effettuavano le consegne a domicilio del pacco con il cibo, non poteva più circolare. Ora la Speranza è di nuovo in pista, per raggiungere chi ha bisogno.
Piazza Europa luogo simbolo
Piazza Europa alla fine si è animata con la musica e la voglia di esserci, di vivere l’esperienza. Dove anche chi viene da altri paesi, culture, ha dato il proprio contributo per arricchire una festa riuscita. Piazza Europa, almeno per un giorno, è diventata un luogo simbolo dello scambio culturale, della sensibilità verso chi è in difficoltà, della solidarietà, della voglia di farcela insieme. Volti stanchi, alla fine. Ma felici.
Francesca Grillo