Amianto a Buccinasco, duro scontro tra il sindaco Pruiti e il leghista Imberti

Iniziata in Consiglio comunale e proseguita sui social la discussione tra il sindaco Rino Pruiti e il consigliere Manuel Imberti.

Amianto a Buccinasco, duro scontro tra il sindaco Pruiti e il leghista Imberti
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Amianto a Buccinasco, duro scontro tra il sindaco Pruiti e il leghista Imberti.

Amianto a Buccinasco, duro scontro tra il sindaco Pruiti e il leghista Imberti

BUCCINASCO – Le liste d’attesa lunghe e il “boom di richieste che si è registrato quest’anno”, precisa il vice sindaco David Arboit, confermavano un’esigenza importante: la richiesta di più posti per i bimbi all’asilo. “Per non lasciare indietro nessuno, l’Amministrazione ha deciso di stanziare nuovi fondi per aumentare il numero delle classi, con nuovo personale, azzerando così le liste d’attesa”, spiegano dal Comune.

La variante di bilancio approvata

Con 10 voti a favore (e 5 astenuti), l’ultimo consiglio comunale ha decretato l’approvazione della variante di bilancio che significa “più contributi non solo per le scuole, ma anche per le associazioni sportive e per gli oratori”, precisano. Un investimento per le famiglie, insomma, e in risposta al “bisogno espresso dalle associazioni, incontrate nelle scorse settimane dal sindaco Rino Pruiti e dall’assessore all’Associazionismo Mario Ciccarelli”. Una variante che consente di “destinare 45mila euro, da settembre a dicembre 2018 e 120mila euro per tutto l’anno 2019, per implementare il servizio dei nidi comunali.

In più, 30mila euro per gli oratori che organizzano con grande impegno gli incontri estivi, a sostegno dei genitori, e 37mila euro per dotare le nostre associazioni di nuove attrezzature”, precisa il sindaco. Lavori anche alla sede del Gupih con un nuovo impianto di raffrescamento, e in Cascina Robbiolo e piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, con rinnovo dell’illuminazione.

Si accende il Consiglio su amianto a Buccinasco

Ma la discussione in consiglio si è accesa quando è stata nominata la parola amianto. Un problema che riguarda parecchi siti a Buccinasco, soprattutto aziende ormai abbandonate da anni, ma sollevato nelle ultime settimane da Manuel Imberti della Lega che ha raccolto (insieme all’esponente di Noi con l'Italia Filippo Bini Smaghi) le lamentele degli abitanti di via Nanetti che vivono da anni con la presenza sotto i balconi di quel capannone pieno di lastre di eternit.

Il consigliere dell’opposizione ha sottolineato l'incapacità dell’Amministrazione di provvedere in modo efficace e tempestivo e affrontare il problema per mettere fine alle preoccupazioni dei cittadini. Il sindaco Pruiti non accetta la considerazione e, sul suo blog, parla di “zanzare fastidiose che fanno danni”. Attacca il giovane consigliere del Carroccio accusandolo di schierarsi contro “provvedimenti a sostegno di commercianti, artigiani, imprese, persevera opponendosi al bus gratuito messo nella zona industriale e l’arrivo di Amazon lo fa inorridire. Lui non lavora”, attacca Pruiti.

Senza esclusione di colpi insomma.

E sulla questione amianto a Buccinasco: “Vuole che ci pensi il Comune, non chi di dovere, ovvero la Regione Lombardia leghista da oltre vent’anni. No, ci deve pensare Buccinasco, fa nulla se fino a gennaio 2018 non ne avevamo titolo e se nessun comune può permettersi spese di milioni di euro per esautorare i privati inadempienti”.

Imberti incalza

Imberti tira fuori la comunicazione inviata da Ats che dice: “A decorrere dal 2009, a seguito di segnalazioni pervenute dalla cittadinanza, Ats ha provveduto nel corso di questi anni all’invio all’Amministrazione di Buccinasco di svariate proposte di intervento al fine di sanare la situazione. Nell’ottobre 2017 Ats ha redatto un’ulteriore nota in cui l’Amministrazione veniva invitata ad adottare tutta una serie di provvedimenti ancora una volta hanno ribaditi con un’altra lettera spedita di recente.

Quindi – commenta Imberti – Ats, l’ente competente, dice chiaramente che l’Amministrazione avrebbe potuto, e dovuto, intervenire, addirittura proponendo svariate proposte al fine di sanare la situazione, come viene riportato nella nota dell’ente. Sono d’accordo con l’analisi dell’assessore Guastamacchia, ma che non si venga a dire che l’Amministrazione ha preso di petto la situazione”.

Pruiti replica

“Io sarò l’unico sindaco della provincia di Milano che tra poco andrà a firmare delle ordinanze, se i privati non rispetteranno quanto prescritto, a tutela della salute dei cittadini – dichiara Pruiti –. Nel momento in cui firmerò quel pezzo di carta, non ci sarà dietro di me il consiglio comunale o la tutela legale dell’Amministrazione o i Ministeri, ma ci sarò solo io. Quindi eventuali ricorsi ricadranno su di me”.

E le battute finali

“Firmare l’ordinanza non è un favore o un atto magnanimo del sindaco, è un dovere imposto da Ats e Regione Lombardia. È una questione di salute pubblica”, replica Imberti. Ma Pruiti insiste: “Il Comune di Buccinasco è forse l’unico della provincia a fare qualcosa di serio sulla questione amianto. Sgravi, incentivi, istituzione dello sportello amianto: tutte strategie messe in campo dalla nostra Amministrazione, perché il problema si affronta in modo serio”.

Francesca Grillo

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